Politica

Onorevole Crivellari-AMIANTO KILLER SILENZIOSO, ANCHE IL POLESINE REGISTRA UN AUMENTO DEI CASI DI MESOTELIOMA.

Il parlamentare del Partito Democratico Diego Crivellari ha interrogato Ministro della salute e del Lavoro: <Dai dati esposti dalla Cgil di Rovigo la situazione deve essere monitorata, inoltre sono necessari interventi urgenti>.
ROVIGO 07/04/2017 – <Un killer silenzioso di nome amianto. Nel nostro Paese l’amianto continua ad essere, anche per i limiti di una legislazione non ancora sufficientemente rigida in materia, una minaccia alla salute delle persone e dei luoghi di lavoro. Ho voluto rispondere all’appello della Cgil di Rovigo con una interrogazione urgente al Ministro della Salute e al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. Il sindacato nei giorni scorsi, inaugurando con Afeva, l’associazione familiari e vittime dell’amianto, un punto di ascolto e informazione per lavoratori ed ex lavoratori lanciando l’allarme sul tema e chiedendo un’azione forte sul piano della tutela e della sicurezza dei lavoratori. Negli ultimi due anni, anche nella nostra provincia, è stato registrato un aumento delle malattie correlate al rischio amianto, Fa riflettere l’impatto e la rilevanza di un sito in dismissione come quello della Centrale Enel di Polesine Camerini, che dovrà essere interamente bonificato nei prossimi anni.

Sebbene la legge che ha messo al bando l’uso e la produzione dell’amianto sia datata 1992, attualmente lavoratori e cittadini possono ancora, in molti casi, esserne esposti, con il rischio concreto di contrarre dopo periodi anche lunghi di incubazione forme tumorali come il mesotelioma. Ai due componenti del Governo, ognuno per la propria parte di responsabilità, ho chiesto se e in che modo siano a conoscenza della situazione in oggetto, in particolare di quella polesana, ma soprattutto quali azioni intendano mettere in atto per mappare i siti a più a rischio e come intendano proseguire in tema di aggiornamento della normativa vigente>. Così il parlamentare del Partito Democratico Diego Crivellari.

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