PoliticaPorto ViroSuccede in città

L’amministrazione “scarica” l’assessore Marialaura Tessarin.

PORTO VIRO-IL gruppo di minoranza sostiene che, la scelta di sostenere in maniera pressoché palese un’assessore rispetto ad un’altra, alle scorse Regionali, dimostra che il Pd, in amministrazione, non è nemmeno considerato. Il gruppo che fa capo alla sindaca, unitamente al vicesindaco, e si dice anche all’assessore Marinelli, ha raccolto voti solo per la Mantovan, sminuendo così la figura politica dell’altra assessore, ovvero la Tessarin.

Sinceramente ignoriamo il motivo di questa presa di posizione così determinata e a tratti sfacciata, dato che si potevano comunque equilibrare di più le preferenze tra le due contendenti. Forse per l’accusa di inefficienza che la Veronese ha sempre mosso alla Tessarin quando quest’ultima era assessore alla cultura nell’amministrazione Giacon. Non possiamo saperlo. A nostro avviso, invece, questo significa senza dubbio che i rappresentanti del Pd sono isolati dal resto della squadra. Eppure il lavoro svolto sinora dalla Tessarin è tutt’altro che deprecabile. Al contrario forse – ma è sempre nostra opinione – di ciò che (non) ha prodotto la Mantovan, la quale ha sempre e solo fatto dichiarazioni e di certo non brillanti. Tra i suoi fallimenti ricordiamo la pro loco di Contarina, organizzazione ormai inconsistente. La consulta delle frazioni, lasciata nel dimenticatoio. Tra i suoi primissimi atti, ha approvato un regolamento che punisce chi lancia il riso ai matrimoni. Quindi non si è trattenuta dall’attaccare i cantieri navali della famiglia Visentini, reputando le sue navi responsabili della moria del seme dei mitili presenti lungo il Po di Levante.

Ma non finisce qui: nella campagna elettorale per le scorse comunali il suo partito aveva dichiarato tra le priorità la riapertura della pista da motocross, ignorando o (facendo finta di ignorare) l’impossibilità di realizzarla dove si trova ora. E lei stessa aveva annunciato l’uscita di Porto Viro da Equitalia. Insomma la Mantovan ha sinora dimostrato di essere tutto fuorché un cavallo di razza. Tutto ciò considerato, rimane da dire che se la Mantovan fosse stata eletta, l’amministrazione avrebbe preso due piccioni con una fava: l’esclusione della Tessarin e il ridimensionamento dell’assessore regionale Corazzari. Ci chiediamo se fosse questo il loro disegno. I capigruppo di minoranza-Geremia Giuseppe Gennari-Silvia Gennari-Alessia Tessarin.

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