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ROVIGO-Baseball: Finali di Coppa Italia.

Il Redipuglia si conferma la bestia nera del Baseball Softball Club Rovigo e proprio nella finale di Coppa Italia di serie B a Modena si ferma il sogno per la conquista di un trofeo che avrebbe decisamente coronato una stagione altamente positiva per i polesani. 7 a 1 il punteggio al termine delle 9 riprese per i giuliani, squadra più competitiva dei veneti con diversi giocatori di esperienza contro i 5 giocatori sotto i 17 anni schierati da Fidel Gutierrez Reinoso.

“Non abbiamo nulla da rimproverarci – ha commentato il coach cubano al termine della finale -. Avevamo anche Rondina e Salvatore non in perfette condizioni ma per vincere un titolo importante devi essere perfetto e obiettivamente loro avevano più esperienza di noi per questo tipo di appuntamenti.” Con la formula della final four il Rovigo, targato Itas Assicurazioni, ha affrontato i marchigiani del Fano al pomeriggio ed è arrivato un successo per 6 a 4 veramente meritato. Frutto di una maxi prova di Paolo Pietrogrande sul mound con un rilievo corto di Mirko Ferrari a due out dal termine sul punteggio di 6 a 3. Ferrari che ha dato grande prova di solidità nel box di battuta con 4 valide su 5 turni nonostante una settimana difficile per la febbre che lo ha costretto al riposo per alcuni giorni. Decisiva la quinta ripresa con ben 5 punti segnati che hanno portato lo score sul 6 a 1 e messo le basi per l’accesso alla finale. Contemporaneamente (A Modena ci sono ben 3 campi nel complesso sportivo dedicato al baseball e al softball!) il Redipuglia si sbarazzava facilmente del Livorno per 11 a 1 in sette riprese. Alla sera quindi l’abbinamento era Rovigo contro Redipuglia, squadra che ha dominato il girone Est della serie B ed è in corsa per un posto in serie A nei play off di categoria. Partente per i rossoblu Alessandro Frigato, 17 anni mancino, che contro uno degli attacchi più forti a livello nazionale ha retto 5 riprese con grande autorità. “Gli sono mancate piccole cose – ha affermato Lazaro Cordoba, il pitching coach del Rovigo – nei momenti importanti ma questo è solo questione di esperienza.”

Dopo la prima ripresa il Rovigo era in vantaggio per 1 a 0 con un errore della difesa giuliana. Il pareggio arriva al terzo con un lungo triplo di Varin che ristabilisce il pareggio. Al quarto il sorpasso sul 3 a 1 prima del 4 a 1 l’inning successivo che ha un po’ seduto l’attacco del Rovigo che, soprattutto con il cuore del line up, non ha mai trovato la strada della “valida” contro Omar Polo. Poche le valide arrivate da Rondina e Lavezzo. Sul mound, dopo Frigato, Reinoso si è affidato nuovamente a Ferrari che ha contenuto i tentativi del Redipuglia fino all’ottavo quando altri 3 punti sono finiti nel tabellino per il 7 a 1 finale. “E’ chiaro che quando perdi una finale un po’ di amaro in bocca ti resta – ha commentato Reinoso – ma abbiamo capito che con un lavoro costante possiamo raggiungere traguardi importanti nel 2018 e molto ci può arrivare dalla crescita dei giovani, come è nella tradizione del Baseball Softball Rovigo.”

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