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ADRIA-Assemblea per la casa di Riposo.

ADRIA-La farsa delle Case Rosse, almeno quella, è terminata; tutti ci siamo accorti che l’annuncio della perdita del prestito di 5 milioni della Regione è stato un maldestro tentativo dell’Aw. Passadore e del suo residuo cda di scaricare su altri colpe che appartengono solo a loro.

Il trasferimento della Casa di Riposo alle Case Rosse è qualcosa che in realtà non è mai esistito; c’è sola la lettera di intenti della stessa Passadore, del Commissario Ater di Rovigo e del Sindaco. Nessun professionista si è assunto la paternità di quel progetto e del relativo piano finanziario; non risulta alcun atto amministrativo di approvazione da parte dello stesso cda. La stessa ipotesi di ristrutturazione è qualcosa di campato per aria, senza paternità e attestati di ufficialità. Hanno tentato di prenderci in giro ancora una volta, come è stato fatto negli otto anni precedenti della Presidenza Passadore. Atti e decisioni che sono costati soldi, molti soldi agli ospiti e ai loro familiari; dall’annullamento del progetto Stefanoni di ristrutturazione, alla variante urbani­stica per consentirne il trasferimento in zona Coop, dal perizie di stima agli studi di fattibilità progettuale e finanziaria, dagli accordi di programma con l’Ulss al pagamento del piano di trasferimento nell’area dell’Ospedale. Scelte in molti casi avallate con delibere di giunta e di consiglio dal Sindaco Barbujani e dai consiglieri che l’hanno sostenuto nel corso degli anni. Intollerabile, ancor di più, il fatto che non siano riusciti ad utilizzare 1.900.000 di euro messi a disposizione dalla Regione per mettere in sicurezza la struttura della Casa di Riposo.

Le responsabilità degli attuali amministratori del Centro Servizi Anziani non sono oramai solo politiche. Indefinibile e di una gravità assoluta la riconferma del Direttore Badiale per altri cinque anni. L’annuncio della perdita dei 5 milioni è la dichiarazione del loro fallimento, in otto anni non sono riusciti né a ristrutturare, né mettere in sicurezza l’attuale, né farne una nuova. Per dire la verità agli Adriesi, per spiegare come stanno le cose, abbiamo deciso di convocare un’Assemblea Cittadina sulle tematiche del Centro Servizi Anziani per Lunedi 23 ottobre c.a. alle ore 20,45 presso la Casa delle Associazioni. Movimento 5 Stelle Impegno Bene Comune e Siamo Adria Partito Democratico.

 

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