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Porto Tolle-“il percorso della solidarietà “é il moderno e attuale gioco dell’Oca.

Porto Tolle: “Il Percorso della solidarietà” è la versione aggiornata del gioco dell’Oca, nata  in seguito ai laboratori didattici realizzati dai volontari dell’associazione Solidarietà Delta Onlus all’interno delle scuole, allo scopo di promuovere la cultura del volontariato.

Un’idea  che si è concretizzata con il sostegno del centro servizi per il volontariato di Rovigo e la Caritas di Chioggia. Un progetto a tutti gli effetti quello del “gioco dell’Oca che ripercorre le tappe della solitudine, dell’emarginazione, della povertà estrema ma anche delle risorse umane rappresentate da persone capaci di solidarietà quali si incontrano nel mondo del volontariato”- si legge nella scatola. Uno strumento didattico che ha come protagonista  uno straniero  la cui storia è tratta dal “manuale di sopravvivenza per immigrati clandestini” scritto da Piero Colaprico, giornalista e scrittore di saggi e romanzi.  Mentre ad illustrare le tappe del gioco e a dare il volto al protagonista è stato il talentuoso fumettista Isacco Saccoman, collaboratore del Messaggero dei ragazzi e della scuola internazionale di Comics. Il gioco, già presentato in occasione del social day di Maggio , promosso dal centro servizio per il volontariato, ha già registrato buoni riscontri tra il pubblico di studenti ai quali ne è stata consegnata una versione in omaggio.

“A settembre, distribuiremo altre versioni omaggio agli studenti delle scuole, dove andremo a proporre altri laboratori didattici all’insegna della cultura del volontariato -fanno sapere i volontari del sodalizio- e per chi desiderasse  averne alcune copie potrà farlo chiamando al numero 3343781636.La raccolta delle offerte per la distribuzione del gioco saranno destinate all‘Emporio della solidarietà di via Trento a Ca Venier di Porto Tolle. Un nuovo servizio a beneficio della comunità del territorio che contiamo  di concretizzare per la prossima primavera, in un’ala del  vecchio stabile comunale prima destinato alle scuole”.G.F.

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