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RACHELE BOVO VICECAMPIONESSA ITALIANA DI SALTO IN ALTO ALLIEVE INDOOR

 

LA SALTATIMG-20160214-WA0006RICE ADRIESE VOLA SEMPRE PIU’ IN ALTO E STABILISCE IL PERSONAL BEST DI 1M E 72CM MIGLIORANDOSI DI 6 CM.

Lo scorso sabato 13 febbraio al Palaindoor di Ancona si sono svolti i Campionati Italiani indoor allievi dove la portacolori dell’Atletica RivIMG-20160214-WA0005iera del Brenta, l’Adriese Rachele Bovo è stata protagonista nel salto in alto, ad un soffio dalla conquista del titolo tricolore. Alla quota di 1m e 68 inizia la selezione e solo tre atlete riescono a valicare l’asticella, tra queste la bionda adriese portacolori dell’Atletica Riviera del Brenta, la quale alla misura successiva di 1m e 70 saltata al secondo tentativo capisce che tutto è possibile, pure la conquista della medaglia più preziosa, quando le due avversarie trovano non poca difficoltà nell’affrontare la misura, dove soltanto al terzo tentativo la più esperta Giulia Poeta di un anno più grande, riesce a domare l’asticella. L’impresa sembra molto vicina quando Rachele supera con sicurezza e notevole margine l’asticella posta a 1m e 72cm alla seconda prova, mentre la più esperta avversaria sbaglia piuttosto nettamente la misura, che soltanto all’ultimo salto a disposizione riesce a valicare.

Si alza l’asticella di altri 2cm, siamo a , l’emozione, la suspense per il duello nella gara del salto in alto catalizza l’attenzione di tutto il pubblico del palaindoor marchigiano, le telecamere, gli obiettivi dei fotografi sono tutti puntati sulla pedana dove la saltatrice adriese si gioca il tricolore; al primo tentativo, con l’esperienza agonistica, Giulia Poeta trova il guizzo vincente che non riesce a trovare nei tre tentativi a disposizione la più giovanIMG-20160213-WA0001e Rahele Bovo che al secondo tentativo, d’un soffio fa cadere l’asticella nella fase di richiamo, quando ormai tutto il corpo era oltre l’asticella, peccato! Visibile comunque appare l’espressione di gioia sul volto della bionda atleta adriese, che riceve l’abbraccio dell’avversaria e consapevole della bella impresa accorre felice ad abbracciare l’onnipresente padre Enrico, sceso dagli spalti raggiante in volto ed al settimo cielo per la grande gara della figlia. Rachele ha dichiarato che già dalla mattinata aveva sensazioni positive, si sentiva bene e durante la gara sentiva ottime risposte ad ogni salto, rincorsa fluida con buona velocità di entrata in curva, stacco deciso e leggera in volo con ottimo e facile valicamento. Teniamo presente che un miglioramento di 6cm in una sola gara non è impresa da poco, anche se per Rachele non è la prima volta di questi exploit, lei non si accontenta di uno, due cm! Dopo questa bella prestazione di Ancona dobbiamo aspettarci sicuramente la convocazione a qualche prossimo raduno nazionale e se continua a migliorarsi potrebbe aspirare ad un posto per qualche manifestazione internazionale di categoria in programma nella stagione 2016. Forza Rachele!

 

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