Politica

Rovigo-RIVER INFORMATION SERVICES: GPS PER LE IMBARCAZIONI FLUVIALI, UTILE STRUMENTO DI SICUREZZA PER L’IDROVIA.

Il parlamentare del Partito Demcoratico Diego Crivellari ha interrogato il Ministro dei Trasporti sul recepimento della direttiva europea 44 del 2005 per lo sviluppo di reti idroviarie sicure ed intermodali.

ROVIGO  – <Standard di efficienza e di sicurezza per il sistema idroviario nazionale, questo è il RIS River Information Services che un progetto europeo ha sviluppato per migliorare i servizi d’informazione armonizzando i supporti alla gestione del traffico e dei trasporti nel settore della navigazione interna. Inoltre il RIS permetterebbe ove tecnicamente fattibile, l’interfaccia con altri modi di trasporto, in linea con una sempre più sviluppata intermodalità dei trasporti. Ho inserito il RIS nei progetti di legge di riforma del sistema idroviario e in più occasioni ho chiesto al Governo di non farsi sfuggire una occasione di miglioramento e sicurezza di livello internazionale. I RIS comprendono servizi quali informazioni sui canali, informazioni sul traffico, gestione del traffico, supporto alla prevenzione di incidenti, informazioni sulla gestione dei trasporti, statistiche e servizi doganali nonché diritti per l’utilizzo delle vie navigabili e tasse portuali. Le applicazioni del sistema RIS al trasporto idroviario sono numerose e hanno un effetto moltiplicatore dei vantaggi specifici del trasporto idroviario. In particolare: accrescono l’efficienza nella programmazione dei viaggi, riducendo i tempi di attesa e le disfunzioni del trasporto fluviale, integrando le idrovie nella catena di trasporto intermodale. Tutto questo faciliterebbe l’integrazione delle idrovie nei flussi di trasporto intermodale, condizione necessaria per aumentare la quota del trasporto fluviomarittimo nei collegamenti merci, oltre che consentire di sviluppare il trasporto per vie navigabili interne in maniera più trasparente, affidabile, flessibile e accessibile; rendono il trasporto idroviario attraente sotto il profilo dei costi e dell’efficienza e consentono una gestione moderna della catena di approvvigionamento; favoriscono una migliore programmazione e una più efficiente gestione del traffico fluviale.
Il RIS comunque è un moltiplicatore di  sicurezza che rende il trasporto per le vie d’acqua interne più rapido ed efficiente, soprattutto quando si tratta di merci pericolose. Anche le autorità preposte alla disciplina del traffico e i comandanti delle imbarcazioni avrebbero a loro disposizione un corredo di informazioni molto più ampio e puntuale. Il tutto è passato per il recepimento della direttiva europea 2005/44/UE del 7 settembre 2005, che introduceva queste importanti novità per il settore, un tassello necessario per consentire una coerente implementazione del sistema RIS e uno sviluppo tecnologicamente adeguato della navigazione interna nel nostro Paese. In questi giorni ho voluto interrogare il Ministro dei Trasporti ed il Governo per sapere appunto a che punto sia il recepimento della direttiva europea e la messa a regime del Ris>. Così il parlamentare polesano del Partito Democratico Diego Crivellari.
Commenta tramite Facebook
Condividi con i tuoi amici