Benedetti/Bartelle: su Fipronil serve strategia politica tutela consumatori. Presentata interrogazione regionale.

VENEZIA – Si è conclusa la riunione informale dei Ministri dell’agricoltura a Tallin, in Estonia, che prevedeva, tra i punti all’ordine del giorno, la questione delle uova contaminate dal Fipronil, potente antiparassitario usato in veterinaria sugli animali domestici e il cui impiego è vietato negli allevamenti di animali della catena alimentare. A renderlo noto la  deputata Silvia Benedetti (M5S).

“Ci aspettavamo che da questo primo incontro internazionale sarebbero finalmente emerse anche risposte chiare sulle responsabilità di quanto accaduto ed una strategia politica per la tutela della salute e dell’ambiente. Purtroppo, stando alle dichiarazioni rilasciate da chi vi ha partecipato, dobbiamo con amarezza ricrederci.” Afferma Benedetti. “Avevo chiesto al Ministro Martina che nella riunione non venissero tralasciati  almeno tre aspetti: l’urgenza di regolamentare il commercio online dei prodotti fitosanitari, facendosi ovviamente carico di sollecitare il  governo di cui fa parte a emanare il decreto attuativo previsto dal d.lgs 150/2012,  che dopo anni colpevolmente ancora non è stato emanato; che nella valutazione dei rischi provocati dalla assunzione del fipronil  presente nelle uova, si tenesse conto non solo della tossicità acuta, unico metro di misura fino ad ora nominato, ma anche della tossicità cronica, quella cioè derivante da una assunzione costante di una determinata sostanza, che è più subdola, ma altrettanto pericolosa perché arreca danni nel tempo. Quindi sollecitavo una corretta informazione anche in merito all’ADI,  la soglia della dose giornaliera ammissibile che una persona può assumere, in modo che non venga oltrepassata. Ebbene, non solo Martina non si è presentato all’incontro, ma chi lo ha sostituito in rappresentanza del nostro Governo, evidentemente non ha apportato un grande contributo in merito alle questioni stringenti.” Prosegue la deputata.

Sulla stessa lunghezza d’onda la consigliera regionale veneta Patrizia Bartelle: “Ho immediatamente provveduto a depositare una interrogazione  in Consiglio per conoscere se siano stati registrati sul territorio casi di uova contaminate da Fipronil  e per sapere quali siano le azioni future che la Giunta Regionale intende attivare anche per scongiurare che quanto accaduto possa ripetersi”. Patrizia Bartelle (Consigliera Movimento 5 Stelle Regione Veneto) www.patriziabartelle.it