Casa di riposoRovigo

“DIFENDIAMO” la casa di riposo IRAS di Rovigo.

ROVIGO-Siamo a rappresentare 200 lavoratrici e lavoratori della Casa di riposo IRAS di Rovigo.

Questa importante IPAB, tra le più grandi del Veneto, soffre di una situazione debitoria legata a scelte del passato che in questo momento ne sta mettendo a rischio il futuro che diversamente meriterebbe, e che meritano i Lavoratori.

Sei anni di Commissariamento non sono bastati a trovare una soluzione che dia stabilità finanziaria e le ultime vicende stanno mettendo in seria difficoltà la continuità economica. L’IRAS necessita di scelte politiche urgenti che permettano di mantenere lo status pubblico con un futuro certo e stabile e per questo riteniamo centrale che si arrivi urgentemente ad un accordo fra il Comune di Rovigo e il Commissario regionale che gestisce l’Ente, ad un punto di incontro che dica fine all’annoso tema “Casa Serena” dando così l’avvio ad un piano industriale a lungo termine.

All’IRAS serve un accordo forte e un programma di lungo periodo, che dia sviluppo a nuovi servizi per la comunità e ponga solide basi per il futuro delle maestranze che, con il grande lavoro svolto ogni giorno, assicurano un’alta qualità al servizio erogato agli Ospiti e, per questo, meritano stabilità e certezza per il futuro. Oggi più di ieri CGIL, CISL e UIL sono unite per una grande missione: portare l’IRAS ad avere una forza nel settore dell’Assistenza socio sanitaria e a rappresentare un punto di riferimento per il territorio. Per questo chiediamo il sostegno di tutti i cittadini.

 

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