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PORTO VIRO-Casa di cura Madonna della Salute, il candidato sindaco Giacon si schiera con i lavoratori.

PORTO VIRO-“Sempre dalla parte dei lavoratori”. Thomas Giacon, candidato sindaco della lista civica “Porto Viro sei tu! – Giacon sindaco” si schiera senza esitazione dalla parte dei dipendenti della casa di cura Madonna della Salute.
Così Giacon entra nel merito di una questione che riguarda da vicino la comunità portovirese dato che diversi cittadini lavorano proprio nella struttura sanitaria di via Nicola Badaloni. In particolare il candidato sindaco punta il dito contro l’ipotesi di esternalizzare alcuni servizi della casa di cura, tra i quali il servizio di pulizie dei reparti, per affidarli ad una cooperativa. “Si tratta – spiega Giacon – di una operazione sulla quale i sindacati, ed in particolare la Fp Cgil, hanno lanciato un allarme chiaro e preoccupante imputando alla direzione della casa di cura la responsabilità di quanto sta accadendo. E sempre la Fp Cgil ha sottolineato come la direzione della struttura non stia minimamente tenendo conto dei diritti e della voce dei lavoratori”.
Una vicenda che, a detta di Giacon, “non può passare sotto silenzio né, tanto meno, deve essere messa in secondo piano dalle polemiche, talvolta sterili e demagogiche, della campagna elettorale in corso”. Per Giacon, infatti, “il lavoro ed i lavoratori vengono prima di tutto, e specialmente prima di qualsiasi roboante promessa elettorale”. “Benché la casa di cura Madonna della Salute sia un ente privato le cui decisioni non sono sottoposte agli stessi obblighi di trasparenza del settore pubblico – prosegue il candidato sindaco – c’è un dato di fatto che va tenuto in considerazione: queste stesse decisioni, nel momento in cui coinvolgono i dipendenti, sono destinate ad influenzare pesantemente la comunità portovirese. Ed è proprio del benessere della comunità e dei cittadini che il futuro sindaco è tenuto a farsi carico”.

“Per questo – prosegue Giacon – ritengo inaccettabile che i vertici della struttura possano prendere delle decisioni di vitale importanza per i dipendenti calandole dall’alto e senza interpellare, a quanto pare, i sindacati che li rappresentano. Ed è ancor più inaccettabile se si considera che tra i candidati consiglieri comunali in corsa per le elezioni dell’11 giugno ci sia chi ha fatto della casa di cura uno strumento di speculazione politica ed elettorale dichiarando pubblicamente di perseguire l’obiettivo di restituire alla struttura il riconoscimento di presidio ospedaliero”. A questo punto, il candidato sindaco della lista civica “Porto Viro sei tu!” conclude rivolgendosi direttamente ai propri concittadini: “I portoviresi e i dipendenti della casa di cura devono sapere che tra i candidati alla poltrona di primo cittadino non ci solo persone che hanno a cuore esclusivamente l’interesse dei vertici e dei dirigenti della struttura. Io sono e sarò sempre dalla parte dei lavoratori che rappresentano la vera anima di quello che per Porto Viro è un punto di riferimento tanto prezioso quanto fondamentale e sono disposto a battermi affinché i loro diritti vengano rispettati perché ne va non solo della loro dignità ma della dignità dell’intera comunità”.   Comitato elettorale Giacon Thomas Sindaco

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