Il Sindaco Omar Barbierato risponde al Sindaco di Chioggia Alessandro Ferro.

ADRIA-“Come ho spiegato attraverso email, nei tavoli tecnici e negli incontri avuti sia con Anas e con i prefetti  di Rovigo e Venezia, Adria  ha delle criticità infrastrutturali e un grave appesantimento del traffico già da un anno”le parole del Sindaco Barbierato che prosegue” La nostra città, essendo  priva di una tangenziale, assorbe il traffico proveniente dalla Romea su strade di notevole  densità abitativa, come via Curicchi, Borgo Dolomiti, via M.Pozzato e via E.Filiberto, (tratto comunale della SR443). Un traffico veicolare che isola  un migliaio di persone che  quotidianamente trovano i servizi dall’altra parte della strada, con i conseguenti disagi quotidiani. Abitanti che ho incontrato più volte e con i quali mi sono schierato, per la situazione insostenibile che stanno vivendo”-spiega il primo cittadino di Adria Omar Barbierato-

Un disagio per i cittadini, creato da una situazione per la quale noi sindaci non abbiamo tutte le competenze per  risolvere il problema-ribadisce il primo cittadino- Tecnicamente infatti, i cartelli di deviazione sulla Romea sono di competenza dell’ente proprietario che sta gestendo i lavori sul ponte che attraversa il fiume Brenta lungo la strada statale Romea, ovvero Anas. La stessa a cui è stato chiesto  in presenza dei vari enti territoriali, competenti a vario titolo,  di far svolgere i lavori in notturna per terminare prima i necessari  interventi  all’infrastruttura stradale e nell’attivarsi per  un miglior   presidio nell’area  cantiere  a tutela del transito dei mezzi di primo soccorso, come le ambulanze.   Nessun paradosso quindi tra il parere tecnico  espresso sulla cartellonistica e i problemi  che il traffico proveniente dalla Romea provoca quotidianamente alle comunità.

Nel concreto- prosegue Barbierato- oltre all’ordinanza emessa sui trasporti eccezionali, sto cercando di portare avanti il progetto di un’alternativa alla Romea che da Codigoro arrivi a Codevigo in gran parte su strade già esistenti. Questa idea progettuale può integrarsi con la volontà del governo di un tratto di Romea commerciale che ci auguriamo  possa essere una superstrada. Altrettanto fondamentale sarebbe dal nostro punto di vista puntare su una ferrovia Adriatica che realizzi una vera transizione ecologica. “Le collaborazioni chieste al Sindaco di Chioggia, sia a livello culturale e sia  per il collegamento ferroviario sono azioni  a favore della collettività, per due città ricche e complementari come Adria e Chioggia –spiega Barbierato- Il fatto che Chioggia abbia intrapreso il percorso per diventare  città della cultura è infatti complementare con il percorso intrapreso da Adria, per diventare città della lettura. E il dialogo intrapreso per potenziare il servizio della tratta ferroviaria Adria-Chioggia  in sede regionale, andrebbe a beneficio delle nostre comunità, oltre ad essere un servizio che farebbe bene al settore turistico”.