PoliticaTaglio di Po

La minoranza consiliare critica il comportamento della maggioranza in consiglio comunale.

TAGLIO DI PO-“La tanto criticata e snobbata Minoranza Consiliare del Comune di Taglio di Po, permette di effettuare il Consiglio Comunale ed approvare importanti punti all’ordine del giorno  a beneficio del territorio e dei suoi cittadini”.

L’affermazione è di Renato Pregnolato del Gruppo Uniti per Taglio di Po con Layla Sindaco che intende, in questo modo, stigmatizzare il comportamento della Maggioranza del Sindaco Siviero che governa da ben dieci anni il paese.

“Viene convocato in seduta urgente -prosegue Pregnolato – un Consiglio Comunale con soli tre punti all’ordine del giorno tra cui, al primo, un ordine del giorno contro la guerra scatenata dalla Russia contro l’ Ucraina. Ma, Il punto urgente,  riguardava un’importante convenzione con il Comune di Porto Tolle per accedere, per somma di abitanti, ad un bando di finanziamento per complessivi cinque milioni di euro, dei fondi del Pnrr. Ebbene, questa maggioranza , vergognosamente e scandalosamente, non si è preoccupata di garantire il numero legale rappresentato dai Consiglieri della sua maggioranza. A questo punto, sarebbe stato sufficienti che i Consiglieri di minoranza avessero abbandonato la seduta per rendere nullo il Consiglio Comunale convocato con urgenza, mettendo in evidenza la figuraccia ma creando un grave danno all’economia così tanto disastrata di questo Comune, evitando di poter sistemare Piazza Venezia, recuperare il vecchio Asilo Monumento ai Caduti, recuperare le ex Scuole Medie di Piazza Venezia e sistemare la storica Torre Campanaria.

Forse questa maggiorana era troppo impegnata a cercare il nuovo Sindaco per le prossime elezioni amministrative, piuttosto che pensare seriamente al Paese o chiedere sostegno al nostro Gruppo Consiliare . Grazie a questa minoranza e al senso di responsabilità dimostrato , come d’altronde in questi lunghi anni, abbiamo provveduto a modificare un ordine del giorno sulla guerra in Ucraina  scopiazzato e proposto a scatola chiusa, abbiamo fatto approvare le linee guida per fare fronte all’emergenza profughi nel nostro Comune e, come già ricordato, abbiamo fatto approvare la possibilità di accedere al finanziamento di importanti opere di riqualificazione urbana. In un Consiglio Comunale deserto e convocato in assoluto silenzio, che rispecchia in pieno l’immobilismo e il dilettantismo dimostrati soprattutto  in questi ultimi cinque anni di vita amministrativa, ho ritenuto doveroso e giusto informare i cittadini di cosa succede nel massimo consesso politico del proprio Comune – conclude Pregnolato – a poche settimane da un voto che spero possa rappresentare una svolta reale per il futuro di Taglio di Po”  

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