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Le liste civiche rispondono al consigliere Spinello.

ADRIA-Il verbale dell’ultima  seduta consigliare sconfessa le affermazioni del consigliere di opposizione Spinello, dichiarate alla stampa. L’attuale amministrazione Comunale  non si rifà al piano del traffico , voluto da Spinello sindaco  e tenuto nel cassetto dal 1996. Un piano per il quale Spinello ci intima di mantenerlo chiuso nel cassetto .Un paradosso, come tanti altri comportamenti paradossali a cui ci hanno abituato lui e i suoi compagni di banco.  La soluzione sperimentale di riviera Matteotti è stata presa perché la carreggiata non permette la sosta in entrambi i lati e il doppio senso di marcia-Dichiarano i rappresentanti delle tre liste civiche, Ibc, SiamoAdria e AdriaCivica.

E’ stato ribadito che dopo un primo incontro dedicato alle attività della riviera, ne verranno concertati altri con le parti interessate. Stupisce che il consigliere abbia paragonato questa sperimentazione alla sua scelta più unica che rara di sostenere la nascita di un centro commerciale adiacente al centro storico. Su piazza Garibaldi non c’è bisogno che il consigliere cerchi di leggere il futuro, in quanto più di un anno fa l’amministrazione  aveva incontrato le attività delle piazze Cavour e Garibaldi per condividere e confrontarsi sulla scelta di chiudere le piazze la sera, per trasformarle   in salotti  La scelta poi del non confronto,  ricade sui consiglieri di minoranza che volutamente non hanno partecipato ad una capigruppo dedicata all’argomento della riviera. 

Auspichiamo che l’opposizione, oltre a proporre soluzioni  che non ha mai attuato negli ultimi vent’anni, sia in grado di approcciarsi alle questioni con spirito critico, ascoltando anche quella parte della città che ha idee diverse sul senso unico sperimentale. Per questo motivo consigliamo agli esponenti politici della minoranza di fare proposte concrete nel voler occupare le pagine dei giornali che escono nel fine settimana. Questa   maggioranza ricorda  che  il Comune non è di chi amministra, ma di  chi, amministrando,  ha il diritto-dovere di trovare soluzioni per salvaguardare le esigenze di tutti i cittadini.

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