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La futura nuova sede AIPO nell’ex Pretura.

ADRIA-L’Agenzia Interregionale per il fiume Po, attraverso il suo Comitato di Indirizzo, su iniziativa del rappresentante della Regione Veneto, Assessore Gianpaolo Bottacin, intende potenziare le attività nell’area polesana e intensificare l’attenzione dell’Agenzia su tale territorio.

In quest’ottica è stata definita la creazione di un nuovo Ufficio Operativo AIPo della Direzione Territoriale Veneto che si va ad aggiungere a quello di Rovigo, localizzando la sede dello stesso ad Adria. I responsabili dell’Agenzia hanno definito con il Sindaco di Adria, Ing. Omar Barbierato, l’opportunità dell’utilizzo dei locali del terzo piano dell’ex Pretura in corso Mazzini. I Tecnici dell’Agenzia hanno già iniziato il percorso tecnico-amministrativo con il Servizio Patrimonio Comunale le verifiche per definire il comodato d’uso degli spazi dell’immobile dove saranno realizzati uffici dell’ex Magistrato per il Po per ospitare 10/15 persone destinate ad operare sul reticolo idrografico del delta del Po.

Ad Adria saranno anche riqualificati gli scivoli alaggio a Bottrighe lungo il Po di Venezia e presso località Amolaretta sul Canalbianco per poter svolgere celermente le attività lungo le vie fluviali, in collaborazione tra l’Agenzia e Veneto Infrastrutture. Nel fabbricato, di proprietà comunale, sono già presenti il Comando di Polizia Locale al 2° piano, la sede della protezione Civile Comunale al 1° piano e l’Associazione Radioamatori e l’Associazione Nazionale Carabinieri  e le associazioni d’arma al 4° piano, soggetti tutti questi che possono collaborare con AIPo nelle attività di servizio di piena e di monitoraggio della sicurezza fluviale. Nei prossimi mesi pertanto si effettueranno tutti i lavori di adeguamento che prevedono la riqualificazione dei locali a carico di AIPo.

 
Il Sindaco esprime massima soddisfazione per l’utilizzo di circa 300 m2 al terzo piano, in un immobile già vocato, come detto, ad attività di operatori impegnati quotidianamente sul territorio comunale di Adria.
L’Assessore Bottacin prevede la possibilità dell’avvio operativo delle attività del nuovo Ufficio Operativo veneto di AIPo dall’inizio dell’anno 2022. L’Assessore regionale aggiunge: “La difesa del territorio rientra tra le priorità della nostra amministrazione. Come Regione abbiamo un piano da tre miliardi euro, di cui quasi uno già cantierato, e da anni la sicurezza idraulica è per il Veneto in assoluto primo piano.
Anche il Presidente Zaia spesso lo ricorda: nel nostro programma meno asfalto e più interventi per la difesa del suolo. Proprio per questo abbiamo deciso di puntare su opere forse meno visibili di altre, con minor impatto mediatico, ma che hanno contribuito e stanno contribuendo a far diminuire l’indice di rischio in Veneto. In tutto questo non può mancare un rafforzamento delle strutture che governano questi processi sul territorio e il potenziamento degli uffici di AIPO va certamente in questo senso”.

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