Adria

Porte aperte al Buzzolla: si parte dalle scuole.

ADRIA-(RO)-Il Buzzolla, parallelamente ai numerosi progetti formativi e concertistici che propone, ha avviato una serie di iniziative per avvicinare i più giovani e le scuole alla musica.

In primis, le “Porte Aperte”: anziché sporadici opendays, il Conservatorio Adriese apre le sue porte in qualsiasi momento dell’anno a chiunque voglia conoscere uno strumento, un docente oppure anche solo l’ambiente. Basterà prendere appuntamento via e-mail a: supporto.produzione@conservatorioadria.it

In aggiunta, a partire dal mese di aprile propone una serie di lezioni concerto per le primarie e le scuole dell’infanzia, coordinate da Manuela Baldo, già insegnante di scuola primaria dall’esperienza trentennale e studentessa del corso di triennio accademico di primo livello in didattica della musica presso il Buzzolla, nonché vincitrice del bando “La Tua Idea” indetto dal Conservatorio, con un importante progetto rivolto alle scuole; progetto che inizia già quest’anno accademico con alcune lezioni concerto ma si svilupperà poi in modo più strutturato da settembre, con l’organizzazione di un corso di formazione rivolto agli insegnanti delle scuole primarie e dell’infanzia, la realizzazione di un sito con contenuti e materiali per i più piccoli, e la presentazione di altre attività per le scuole durante l’anno. “Vincere un concorso è sempre piacevole, ma avere l’opportunità di realizzare un tuo desiderio è fantastico! È proprio ciò che è successo a me! Grazie al Conservatorio Buzzolla, abbiamo potuto frequentare due incontri formativi con note personalità dell’ambiente giornalistico/musicale e strutturare un progetto per realizzare una nostra idea, mettendo in pratica i consigli avuti.” Dice Manuela Baldo. Il progetto con cui Manuela ha vinto il bando “La tua idea” sarà quindi rivolto all’avvicinare i bambini al mondo dei suoni e della musica.

Continua la Baldo: “Questo è l’obiettivo che potrò presto raggiungere. Infatti, come vincitrice del concorso, organizzerò in collaborazione con i docenti di vari Istituti scolastici e i docenti del Conservatorio, delle lezioni-concerto nel prestigioso Auditorium Mecenati, un corso di formazione e tante altre attività.  Reputo l’esperienza della musica dal vivo, un’esperienza unica. Non è usuale per un bambino andare a concerti e sentire suonare i musicisti. Il mio progetto, quindi, nasce proprio dall’idea di poter offrire agli alunni la possibilità di “vedere” i gesti e di sentire la ricchezza del suono, da vicino, nella speranza che qualcuno si “innamori” e voglia approfondire lo studio di uno strumento musicale. Il mio motto è “Chi conosce può scegliere” e, da sempre, ho cercato di far conoscere la musica ai più piccoli!”

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