Succede in città

Porto Viro-Celebrata ieri sera la ricorrenza di Sant’Antonino da Po.

Porto Viro -Ogni anno, il 13 giugno a Porto Viro si celebra  la festività di Sant’ Antonino da Po. Una statuetta  di circa venti centimetri di altezza, che la tradizione popolare vuole sia stata trovata nelle acque del Po in piena negli anni dell’alluvione del 1951.
Da qui il nome di Sant’ Antonino da Po (o Sant’Antonin da Po), che fu subito al centro di una viva pietà popolare confermata da numerosi ex voto esistenti nel piccolo edificio, situato a ridosso dell’argomento del Po.Tra gli anziani del paese è ancora vivo il ricordo di quando, durante la prima  guerra mondiale, mamme e spose dei combattenti sul Grappa o sul Piave, provenivano da tutto il Bassopolesine; si riunivano in preghiera nel tempietto chiedendo il dono della pace e il ritorno dei loro cari. La devozione a S. Antonio in Contarina risale a tempi ben più antichi e a dimostrarlo i documenti depositati nella chiesa di Contarina. L’ultimo restauro del capitello, avvenuto nel 1990, è avvenuto per interessamento dei reduci e combattenti, anno in cui il parroco Don Sergio Bergamo prima e ora Don Giuseppe Cremonese, accogliendo il desiderio di tanti fedeli, vi celebrano la Santa messa il 13 giugno.Una celebrazione significativa e  partecipata dai fedeli nella città di Porto Viro e a dimostrarlo i fedeli che ieri sera, dopo la messa officiata dal vescovo Don Adriano Tessarollo,  hanno animato la processione, che si è snodata lungo corso Risorgimento, via Zara, via San Pasquale per poi riprendere la strada arginale fino al ritorno del tempietto.” Sant’Antonio  è il santo dei miracoli- ha evidenziato nella sua omelia il vescovo Mons. Adriano Tessarollo-lui è il santo della predicazione e del vangelo, che tanto ha fatto per i fedeli del territorio”.

 

Ad affiancare il vescovo i parroci delle parrocchie del territorio a presenziare alla celebrazione eucaristica, le autorità civili e militari, le  associazioni combattentistiche (lagunari, bersaglieri, marinai), i volontari della protezione civile, l’arma dei carabinieri e la polizia locale.Ad allietare la Santa messa, il coro interparrocchiale e la banda musicale cittadina nel corso della processione.

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