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Porto Viro-“Una giornata di sport” con i campioni Moregola, Fregnan, Gazzignato e Causin.

Porto Viro-“Il judo è una disciplina, un metodo di vita  e uno sport olimpico nato in oriente.Uno sport per il quale il nostro Fabio Basile ha conquistato l’oro all’ultima olimpiade”. Sono le parole del maestro di judo della squadra Eurobody Fabrizio Gazzignato nell’illustrare agli alunni dell’istituto comprensivo di Porto Viro , ieri mattina in sala Eracle, che cos’è il judo e come si inserisce bene nell’ambito delle iniziative previste dal progetto “le giornate dello sport” indetto dalla regione Veneto.“Il judo -prosegue Gazzignato– è un metodo di vita perchè ci sono tante regole che si mettono in pratica nella vita quotidiana, come la semplice pulizia della persona, il rispetto, l’ordine e il parlare nel momento giusto, per fare degli esempi.

Queste regole fanno del judo una bella disciplina e nel contempo un po’ difficile, perchè non tutti sono disposti a seguire certe regole”. “Il judo -spiega Gazzignato-puó essere praticato a livello amatoriale, da quelle persone che frequentano la palestra, sia per stare insieme agli altri, sia per praticare una disciplina che interessa tutti i muscoli del corpo.  poi c’è chi lo pratica a livello agonistico, come specialità Shiai,ovvero il combattimento e come i nostri due atleti Andrea Fregnan e Stefano Moregola che praticano la specialità del Katame no Kata, ovvero il Kata della lotta a terra“. “Una specialità il Kata, che veniva praticata per il passaggio delle cinture, mentre da una decina di anni a questa parte è diventata una specialità agonistica. A praticarla, i miei due atleti Stefano Moregola e Andrea Fregnan“.I due portoviresi portacolori  dell’Eurobody di Porto Viro e della nazionale Italiana della Fijlkam, dopo alcuni anni di agonismo nello Shiai( combattimento)hanno iniziato nel 2009 a competere in coppia nella specialità Katame no Kata disputando fino ad oggi 69  gare a livello nazionale, internazionale e mondiale.Conquistando 7 bronzi, 13 argenti, 43 ori, e vincendo 4 campionati italiani,6 gran Prix d’Italia(campionato italiano composto da 6 tappe )7 campionati europei , tre medaglie di bronzo ai mondiali e la medaglia d’argento ai mondiali del 2015. In questa nuova annata sportiva agonistica hanno già vinto la prima tappa del grand Prix d’Italia che si è disputata a fine Gennaio a Giaveno. A fare la riflessione finale , dopo le molte domande degli alunni, la vicaria dell’istituto comprensivo Luciana Milani.

“Pensate bambini, Andrea Fregnan e Stefano Moregola, lavorano quotidianamente per prepararsi alle gare, si pagano tutto, comprese le spese per le trasferte e gli stage e se va bene vincono una medaglia di plastica(riferendosi al materiale con cui è fatta la medaglia d’argento dei mondiali).Ma loro sono contenti perchè hanno raggiunto il loro obiettivo. E l’obiettivo non è quello che ci danno gli altri, ma quello che ci proponiamo noi”. A trasmettere la sua esperienza di vita e da atleta agli studenti di Porto Viro, anche Alessandro Causin, primo ragazzo non vedente in Italia a praticare a livello agonistico l’arrampicata . L’atleta paralimpico è infatti il vincitore di un bronzo a Mosca nella prova paraclimbing cup, categoria non vedenti, nell’anno 2008, nonchè medaglia d’argento  alla coppa del mondo di arrampicata nel 2009 e nel 2010 oro alla Paraclimbing cup svoltasi a Ekaterinburg in Russia.Anche per lui tante domande da parte degli alunni e al quesito ” come affronti le difficoltà?”-lui ha risposto-“In genere ci provo, mi impegno e di solito riesco a superarle”.

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