AdriaComunicati stampa

Confronto aperto con Anas.

Adria-Sindaco Barbierato -“Stiamo studiando una programmazione delle priorità e predisponendo tutte le misure necessarie per ridurre al minimo i disagi per la collettività, nel momento in cui ci sarà un incremento del traffico veicolare nel territorio del comune di Adria, dovuto ai necessari lavori di manutenzione straordinaria che prossimamente verranno realizzati sulla strada statale Romea”.

Sono le parole del sindaco Omar Barbierato che spiega le azioni messe in campo dall’ amministrazione comunale, nel momento in cui Anas ha comunicato il prossimo necessario avvio dei lavori sul manufatto che attraversa il Brenta all’altezza di Brondolo a Chioggia. Interventi necessari per la messa in sicurezza del ponte, che comporteranno dei rallentamenti al traffico veicolare dovuto all’istituzione del senso unico alternato e la deviazione dei mezzi pesanti nei territori di tre comuni. I fatti. “Appena abbiamo saputo della necessità di fare dei lavori sul ponte del Brenta, ho contattato Anas per un incontro di confronto insieme ai sindaci dei comuni di Chioggia e Cavarzere, per esporre le criticità che si verranno a creare con l’avvio dei lavori sull’arteria nazionale SS309. Dopo l’incontro è seguita la sera stessa, una conferenza stampa per informare la collettività dei territori comunali interessati. Una notizia quindi, diffusa il giorno successivo dalla stampa. Successivamente – prosegue il sindaco-mi sono incontrato con il prefetto, esponendo le criticità in un confronto di collaborazione reciproca per evitare la congestione dei centri abitati, dovuta all’aumento del traffico veicolare.

Tra le proposte, il transito dei mezzi pesanti solo in determinate ore della giornata, l’utilizzo della Gran Linea che va a Ferrara e dell’autostrada. Una deviazione alternativa da incentivare con l’eventuale esenzione del pedaggio per i camionisti che decidessero di seguire quel tragitto. Altra cosa, la possibilità di effettuare i lavori sulla Romea, evitando la contemporaneità degli interventi sul ponte translagunare, ponte sul Brenta e quello sull’Adige, tre situazioni di senso unico alternato che creerebbero per logica, forti rallentamenti alla viabilità sull’arteria statale. Abbiamo chiesto ad Anas -prosegue Barbierato- di effettuare un’indagine statica sul nostro cavalca-ferrovia per capire cosa possa comportare a livello strutturale, l’ aumento del traffico viario su tale ponte”. “Una possibile inagibilità del cavalca- ferrovia, che dobbiamo fare in modo di scongiurare vista l’importanza strategica del manufatto – spiega il consigliere alla mobilità Enrico Bonato – creerebbe disagi importanti all’intera collettività che faremo di tutto per tutelare, vagliando tutte le misure possibili per controllare e regolamentare il traffico”. “Nel concludere il primo cittadino afferma”sono trascorsi mesi dal primo incontro con Anas e da allora c’è chi ha voluto solo per questioni di visibilità mediatica, diffondere ai giornali notizie, basate sul nulla, alimentando l’inquietudine e il disagio tra i cittadini. Noi, come amministrazione di civici, agiamo per atti pubblici lavorando in maniera costruttiva con azioni concrete, confronti di reciproca collaborazione con le altre istituzioni e gli operatori di interesse, e nel momento opportuno informiamo i cittadini per dare le notizie corrette, sia per rispetto della collettività e sia per il bene comune”.

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