Comunicati stampa

MUSEO DEI GRANDI FIUMI-Una start up di Rovigo si aggiudica il 1° premio Joint call competition.

È di Rovigo la start-up aggiudicataria del 1° premio “Joint call competition bando di concorso per la raccolta di idee finalizzate a collegare l’industria creativa al patrimonio culturale dei musei coinvolti nel progetto innocultour” che ha visto confrontarsi 32 progetti provenienti da tutta Europa.

La competition, bandita dal GAL Delta 2000, era prevista con il Work Packages (WP) 3.4 all’interno del Progetto Innocultour programma Italia Croazia 2014/2020. La proposta vincitrice dal titolo “Archigiochiamo il museo” prevede un progetto di valorizzazione del Museo dei Grandi Fiumi di Rovigo finalizzato alla scoperta del Museo e al suo rilancio come attrattore turistico del Delta e del Polesine. Il lavoro prevede la realizzazione di una App di gioco dove il giocatore partirà dall’Età del Bronzo e cercherà di “evolversi”, salendo tra le diverse epoche storiche che rappresentano i livelli del gioco, fino a giungere nel Rinascimento. “È stata una grande emozione per noi – afferma l’Amministratore Andrea Micheletti – risultare i vincitori di una competition che coinvolge così da vicino il nostro territorio verso il quale nutriamo grandi speranze e aspettative per il futuro”.

Meeple S.r.l. è una startup innovativa iscritta al registro speciale delle imprese presso la Camera di Commercio di Venezia Rovigo Delta Lagunare ed è in fase finale per l’accreditamento come Spin-off dell’Università degli Studi di Padova. Ha sede a Rovigo in viale porta Adige 45/G all’interno di CoopUp Rovigo – coworking, incubatore e Acceleratore d’impresa. I soci sono Andrea Micheletti, 29 anni, dottore magistrale in strategie di comunicazione e già Assessore al Turismo del vicino comune di Adria; Daniel Zilio 32 anni dottorando presso il Dipartimento dei Beni Culturali dell’Università degli Studi di Padova e il prof. Nicola Orio, professore associato e presidente del corso di laurea in progettazione e gestione del Turismo Culturale presso il Dipartimento dei Beni Culturali dell’Università degli Studi di Padova.

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