TRILOGIA DELL’ANIMA.
ADRIA-(RO)-Si svolgerà mercoledì 3 settembre alle ore 21.00 presso l’Auditorium Mecenati il concerto “Trilogia dell’Anima”, viaggio itinerante tra ferite e fuochi, lungo i margini del tempo.
Il programma della serata, in cui si esibiranno i docenti del Conservatorio Antonio Buzzolla in Trio con pianoforte e precisamente il Prof. Luca Fiorentini al violoncello, il Prof. Oleksandr Semchuk al violino e la Prof.ssa Francesca Vidal al pianoforte, vedrà l’esecuzione di tre trii, tre voci diverse, unite da un filo sottile e incandescente: la memoria, il dolore, la resilienza.
Il primo brano in programma, il Trio n. 2 di Dmitri Šostakovič, composto nel 1944 e dedicato all’amico Ivan Sollertinsky, è un grido trattenuto, una preghiera disperata per le vittime della guerra. La scrittura ruvida, la danza ebraica distorta nel finale, la tensione compressa: tutto ci parla della tragedia del conflitto e della dignità della resistenza umana. Segue “La preghiera di pace” di Yevhen Stankovyč, composta nei primi giorni dopo l’invasione russa del 2014, in memoria delle prime vittime civili del conflitto.
Il brano è dedicato a Oleksandr Semchuk, violinista ucraino e voce attiva per la pace. La musica di Stankovyč è intrisa di spiritualità e sofferenza, sospesa tra antiche radici popolari e l’urgenza del presente. Il trio diventa invocazione, meditazione collettiva in un tempo instabile.
Infine, le “Cuatro Estaciones Porteñas” di Astor Piazzolla ci portano in un’altra geografia dell’anima – più lontana, eppure ugualmente segnata da lotte interiori. Nato in Argentina da genitori italiani, cresciuto tra le ombre del tango e la vitalità di New York, Piazzolla trasforma le stagioni in un diario personale, dove ogni pagina è scritta con nostalgia, sensualità e tensione urbana. Le sue stagioni non parlano solo del tempo meteorologico, ma di quello umano: quello dell’attesa, della rabbia, della speranza.
“Trilogia dell’Anima” è l’incontro tra Est e Sud, tra passato e presente, tra il dolore collettivo e la bellezza salvifica della musica. L’ingresso al concerto è libero. La programmazione artistica del Concerto e tutti gli altri eventi sono consultabili nel sito del Conservatorio www.conservatorioadria.it
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.