Banca del Veneto Centrale

Bvr Banca Veneto Centrale, il bilancio sorride. E ora focus su sostenibilità e territorio.

VENETO-Il Consiglio di Amministrazione di Bvr Banca Veneto Centrale ha approvato i risultati dell’esercizio 2024, che verranno presentati all’Assemblea dei Soci convocata per domenica 18 maggio 2025, presso il Centro Congressi della Fiera di Vicenza.

Il primo bilancio dell’Istituto di Credito Cooperativo nato dalla fusione tra Banca del Veneto Centrale e Banche Venete Riunite restituisce l’immagine di una banca solida, dinamica e in crescita, con un utile netto che raggiunge i 72,2 milioni di euro. «Un risultato che conferma la validità delle scelte strategiche intraprese – commenta il direttore generale Claudio Bertollo – e che assume ulteriore valore alla luce del nostro approccio da sempre improntato alla prudenza, con un tasso di copertura dei crediti deteriorati ben superiore alla media nazionale. Nel 2024 abbiamo acquisito nuove quote di mercato, aperto circa 11.000 nuovi conti correnti e reinvestito le risorse raccolte per sostenere il nostro territorio: abbiamo erogato 3.386 finanziamenti, per un totale di oltre 500 milioni di euro, di cui 2.393 operazioni a privati (per 223 milioni di euro) e 984 a imprese (per 277 milioni di euro). Solo per l’acquisto o la ristrutturazione della casa abbiamo sostenuto 1.594 famiglie per un ammontare di 203 milioni di euro. Sono numeri che confermano l’impegno costante nel sostenere le nostre comunità di riferimento. Risultati importanti, frutto della professionalità delle nostre persone e della modernizzazione della struttura organizzativa, che ci permetteranno anche in futuro di continuare a svolgere un ruolo determinante a supporto dell’economia reale».

Sul fronte delle masse amministrate, la Banca ha raggiunto quasi 8 miliardi di euro, con una raccolta complessiva di 5,6 miliardi di euro, in crescita dell’8,5% rispetto al 2023, e impieghi verso privati e imprese che toccano i 2,2 miliardi di euro, registrando un incremento del 3,9%. La raccolta diretta cresce del 7%, a conferma della fiducia di soci e clienti. Ancora più marcato l’incremento della raccolta indiretta, che segna un +11,2%, grazie alla qualità della consulenza erogata. Il patrimonio netto si rafforza, raggiungendo i 444 milioni di euro (+18,3%), mentre l’indice CET1 Capital Ratio sale oltre il 29%, ben al di sopra delle soglie regolamentari. La qualità del credito è migliorata ulteriormente, con un NPL ratio netto allo 0,14%. I numeri confermano la solidità patrimoniale della Banca e una gestione dei rischi improntata alla prudenza. Gli utili e la crescita delle attività rappresentano il frutto della solidità del modello di business, basato su un equilibrato connubio tra la relazione con il cliente e gli investimenti, realizzati insieme al Gruppo Cassa Centrale, nella digitalizzazione dei servizi e nella dematerializzazione dei processi.

«Anche in un contesto macroeconomico complesso – dichiara il presidente Maurizio Salomoni Rigon – Bvr Banca Veneto Centrale si è confermata punto di riferimento per famiglie e imprese, dimostrando capacità di redditività sostenibile e solidità patrimoniale. Il 2024 è stato anche l’anno in cui abbiamo accelerato sulle iniziative ESG: dal rafforzamento delle azioni contro le disuguaglianze alla promozione dell’inclusione sociale e culturale. Tra i traguardi, il rinnovo della Certificazione Uni/Pdr 125 sulla Parità di Genere, ottenuto a novembre 2024, segno tangibile del nostro impegno per l’empowerment femminile e la leadership inclusiva». Durante l’anno, la Banca ha continuato ad ampliare la sua presenza fisica e, dopo le aperture delle filiali di Padova, Cittadella e Cornedo Vicentino, aperta anche una nuova filiale a Verona. Il modello di servizio punta a integrare la relazione personale con l’efficienza dei canali digitali. Anche sul piano mutualistico e sociale l’impegno è stato significativo: quasi 1,4 milioni di euro sono stati destinati a oltre 900 iniziative nei settori della solidarietà, della cultura, dell’istruzione e del volontariato. Per proseguire su questa strada, il Consiglio di Amministrazione proporrà all’Assemblea di destinare 5 milioni di euro al fondo legato alla beneficenza e alle iniziative solidali. Con 88 filiali, 584 collaboratori, 20.297 soci e 123.500 clienti, Bvr Banca Veneto Centrale – forte di 129 anni di storia – mantiene un saldo posizionamento all’interno del Gruppo Cassa Centrale e si conferma tra gli Istituti di credito più solidi in Italia.

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