Approderà nel prossimo consiglio comunale il regolamento per l’installazione degli impianti di telefonia mobile e tecnologie assimilabili.
ADRIA-E’ stato discusso in prima e terza commissione, rispettivamente presiedute dai consiglieri Michele Casellato e Simone Donà, il regolamento comunale per l’installazione degli impianti di telefonia mobile e tecnologie assimilabili, che entrerà in vigore una volta approvato dal consiglio Comunale.
Un documento che disciplina le procedure per la localizzazione, la distribuzione sul territorio degli impianti di telefonia mobile e delle tecnologie assimilabili e ne definisce la mappatura, la razionalizzazione delle installazioni, le procedure autorizzative da parte del Comune e il controllo dei livelli di esposizione ai campi elettromagnetici per tutelare la salute umana, l’ambiente e il paesaggio come beni primari. Tale strumento consentirà di affrontare le problematiche dibattute negli ultimi mesi da molti comuni d’Italia, con lo scopo di impedire le installazioni, selvagge e concentrate, di nuove antenne di telefonia mobile nel territorio comunale, in relazione agli effetti delle radiofrequenze sulle persone.
“ Un piano che si è reso necessario, in quanto mancante e fondamentale per dare un ulteriore svolta anche come concetto di visione futuristica dell’intero territorio, un testo poi, che si è reso più che mai opportuno dopo l’emanazione del decreto Semplificazioni (n.76/2020 all’art. 38 comma 6) convertito nella legge 120/2020, che vieta ai comuni di opporsi alle reti di nuova generazione.”-spiega l’assessore Marco Terrentin-

“Un obiettivo che stiamo raggiungendo come gruppo civico, per rispondere di fatto all’annosa questione della regolamentazione delle onde elettromagnetiche e segna una svolta a tanti anni di immobilismo politico e amministrativo”-commenta il Sindaco Omar Barbierato-
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