Al Giardino dell’Abate di Badia, La rivoluzione delle donne.
ROVIGO- Il secondo appuntamento di “Tra ville e giardini 2025” si inserisce in un itinerario di riscoperta e valorizzazione degli ingegni al femminile, che hanno costellato la storia sociale, artistica e civile della nostra società, portando a cambiamenti epocali. Fa da faro un progetto musicale di assoluta rilevanza e specialità: “La rivoluzione delle donne” di Paola Turci e Gino Castaldo, che tornano in coppia dopo i successi del tour del 2024.
Sono solo tre le date nel Triveneto di questo tour-evento musicale, fra cui quella di Tra ville e giardini è fissata per giovedì 10 luglio, alle 21.30, al Giardino dell’Abate, a Badia Polesine, appendice verde dell’Abbazia della Vangadizza, il cui profilo identifica lo skyline dei territori polesani a nordovest. Biglietto di 10 euro, con riduzione a 8 per under 18 ed over 65, acquistabile in prevendita fino alle ore 13 del 9 luglio su www.diyticket.it. La sera dello spettacolo, apre alle 20 la biglietteria fisica, abilitata alla vendita fino ad esaurimento posti anche per gli altri spettacoli del cartellone.
Lo spettacolo “La rivoluzione delle donne” mette al centro le straordinarie vite delle voci femminili che hanno segnato la storia della musica italiana, anticipando il desiderio di emancipazione delle donne con atteggiamenti e scelte musicali coraggiose, ribelli e anticonformiste. Personalità d’eccezione che hanno rappresentato modelli di libertà e bellezza: Mina, Ornella Vanoni, Milva, Patty Pravo, Caterina Caselli, Mia Martini, Loredana Bertè, Alice e tante altre, sono le protagoniste di uno spettacolo fatto di narrazioni, filmati memorabili e interpretazioni live per celebrare il loro lascito e la loro influenza sulla cultura musicale italiana. Al termine dello spettacolo, è possibile partecipare ad una visita guidata gratuita all’Abbazia della Vangadizza, cuore di uno Stato indipendente che visse i maggiori splendori nell’alto Medioevo.
Tra ville e giardini è un progetto di Claudio Ronda, promosso ed organizzato dalla Provincia di Rovigo col contributo della Regione del Veneto in ambito RetEventi, col contributo di Fondazione Cariparo e l’organizzazione tecnico-logistica di Ente Rovigo Festival. In partnership con i Comuni di Adria, Ariano nel Polesine, Badia Polesine, Canda, Ceneselli, Corbola, Crespino, Ficarolo, Frassinelle Polesine, Fratta Polesine, Lendinara, Occhiobello, Polesella, Rovigo, San Bellino.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.