Lettera aperta a Mitsubishi Corporation dalle Mamme no pfas e i movimenti no pfas del Veneto.

VENETO-Siamo le “Mamme No PFAS Veneto” ed i “Movimenti No Pfas Italia”.
In merito all’inquinamento da Pfas (il più grave inquinamento di falda e acque potabili d’Europa), causato dalla Miteni di Trissino, in cui voi avete partecipato come Mitsubishi, abbiamo appreso che voi non partecipate mai alle conferenze dei servizi. Queste conferenze sono riunioni tecniche cha hanno lo scopo di risolvere il problema, definire gli interventi idrogeologici e il sistema che permette di realizzare la messa in sicurezza del sito Miteni e la tanto attesa bonifica.
Non rispondete neppure alle email di convocazione che vi mandano il Comune di Trissino e gli Enti pubblici della regione del Veneto. Perché?

Vi chiediamo di assumervi le vostre responsabilità e chiarire la vostra posizione. La vostra azienda ha esperienza, competenze tecniche ed economiche per arrivare alla bonifica velocemente. Il futuro dei nostri ragazzi è anche nelle vostre mani, lo sapete benissimo anche voi. Vi invitiamo caldamente a rispondere con prontezza e sincerità!

Per noi la bonifica del sito Miteni è l’obiettivo principale che ci siamo prefissate di raggiungere e per questo siamo attive sul territorio da più di 10 anni, per avere una risposta responsabile e una risoluzione del gravissimo problema. Speriamo che la vostra risposta sia veloce cosi come la vostra presenza e partecipazione alle conferenza dei servizi.
Siamo madri e come tali abbiamo l’obbligo di lasciare un ambiente pulito e sicuro ai nostri e ai vostri figli, perché per noi sono tutti uguali, in Italia, in Europa, e nel mondo.

La nostra terra qui in Veneto si chiamava “la terra delle acque” ed oggi è chiamata: Zona Rossa Pfas.
Nel sangue dei nostri figli ci sono i valori di Pfas più elevati al mondo! Stiamo subendo un danno alla salute e non solo, il nostro territorio, la nostra falda acquifera è irrimediabilmente
compromessa.
Acqua e cibo contaminati da Pfas: che futuro avranno i nostri ragazzi? L’unica soluzione è bonificare il sito Miteni e per farlo serve il vostro prezioso aiuto.
La presente lettera è stata inviata a tutte le parti interessate indicate nella lista allegata. In attesa di un vostro urgente riscontro, porgiamo distinti saluti.
Michela Piccoli, in rappresentanza di: Mamme No PFAS Veneto-Movimenti No PFAS Italia.