Il Teatro delle Regioni accende i riflettori su “Pochi ma boni” della compagnia Il Teatrozzo.
ROVIGO – Dopo l’entusiasmante apertura della XXVI edizione, il Teatro delle Regioni torna martedì 5 agosto alle ore 21.15 con il secondo appuntamento dedicato alla prosa. Nella cornice del Chiostro del Monastero degli Olivetani, andrà in scena la commedia brillante “Pochi ma boni”, firmata dalla penna graffiante e ironica di Loredana Cont, proposta dalla compagnia Il Teatrozzo di Pasiano di Pordenone, con la regia di Andrea Burato.
Lo spettacolo è un omaggio sentito e divertente al teatro amatoriale: protagonisti sono un gruppo di pensionati che decidono di fondare una nuova filodrammatica all’interno del proprio circolo. Ne nasce una girandola di situazioni comiche, tra entusiasmi, incertezze, ambizioni e un inesauribile desiderio di rimettersi in gioco, sul palco e nella vita. Una commedia che, con leggerezza e profondità, racconta l’umanità e la forza del fare teatro insieme.
Il Teatrozzo, realtà attiva dal 1988, è cresciuta mantenendo viva l’autenticità del teatro amatoriale, distinguendosi per l’accuratezza degli allestimenti, l’impegno collettivo e la capacità di coinvolgere il pubblico con spontaneità e talento.
Personaggi e interpreti: Ferruccio (Ferruccio Santarossa); Maurizio (Maurizio Toffoli); Steno (Osteno Roman); Giuliano (Giuliano Garbo); Mirella (Mirella Gerolami); Maura (Maura Piccinin); Denis (Denis Pieroni); La siora Favia (Flavia Gallo). Scene, luci e musiche: Varno Bidoia, Andrea Burato, Stefano Borin. Costumi: Team Teatrozzo. Trucco e acconciature: Rita e Graziella Bottos, Sara Sartor, Natassia Pasqual.
Loredana Cont, autrice trentina tra le più rappresentate in Italia, ha all’attivo un vasto repertorio di commedie brillanti che sanno cogliere, con ironia e acutezza, i piccoli grandi vizi della nostra quotidianità. I suoi testi, spesso scritti in dialetto trentino, sono stati tradotti in numerosi idiomi regionali e internazionali e continuano a essere messi in scena da compagnie in tutto il mondo.
La serata sarà ulteriormente impreziosita da una serie di iniziative collaterali: prima dell’inizio dello spettacolo, il pubblico sarà accolto dalle note del “Pianista fuori posto” Paolo Zanarella, mentre durante l’intervallo sarà possibile gustare i tradizionali bigoli al sugo, offerti dalla Pro Loco di Canaro. Non mancherà infine l’ormai consueto coinvolgimento del pubblico nel concorso teatrale “Xanto Avelli”, giunto alla quinta edizione: al termine della rappresentazione, gli spettatori potranno esprimere un voto da 1 a 5 tramite messaggio WhatsApp, contribuendo a determinare la compagnia vincitrice che verrà premiata nella serata conclusiva del festival, il 15 agosto.
Il Teatro delle Regioni è promosso dal Gruppo Teatrale Il Mosaico di Rovigo, con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, della Fondazione Banca del Monte di Rovigo, di BVR Banca Veneto Centrale, e il patrocinio di Regione Veneto, Provincia e Comune di Rovigo. La direzione artistica è affidata a Emilio Zenato. Completano il programma culturale del festival le visite guidate gratuite al Museo dei Grandi Fiumi, previste sabato 9 e domenica 10 agosto – alle ore 11.15 e 17.15 – previa prenotazione: un’occasione per riscoprire le radici storiche e archeologiche del territorio polesano. Ingresso: biglietto unico € 12,00. Info e prenotazioni: 0425.200255 – 334.3286382
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