SALVARE I PRONTO SOCCORSO-PRONTO SOCCORSO E CERTI NUMERI DELL’ULSS 5 POLESANA!
POLESINE-Ma come? Neanche tre settimane fa, il Direttore Generale dell’ULSS 5, lanciava segnali di grande positività (più investimenti, più prestazioni , più servizi..) e, solo pochi giorni dopo, invece esplode il problema del “Pronto Soccorso” all’Ospedale di Rovigo? Personale al collasso, problemi di sicurezza, problemi logistici…
Forse qualcosa non va? Certo! La clinica privata di Porto Viro, amplia il suo Pronto Soccorso (uno dei due del Basso Polesine). In Alto Polesine invece, abbiamo solo un Punto di Primo Intervento. Fatto, che a giudizio dei sindacati e anche mio, ha aggravato una situazione già difficile del Pronto Soccorso di Rovigo. Per fare una verifica, basterebbe contare le ambulanze che, dall’Alto Polesine, invece di fermarsi al San Luca di Trecenta, ogni giorno proseguono verso il Pronto Soccorso di Rovigo, dove la situazione era già molto difficile. Ma si sa, al San Luca di Trecenta, ormai ridotto circa ad un terzo di quello diretto da Adriano Marcolongo, ora mancano, oltre 100 posti letto ospedalieri, il Pronto Soccorso e, molti reparti e altri servizi sono spariti o ridimensionati. Con conseguente obbligatoria migrazione di pazienti, anche fino a Porto Viro!
Speriamo che tutto si risolva, ma al Dr. Girardi chiederei di dare i numeri in modo più completo, per non proiettare immagini positive ma poco reali, di fronte ad una ben diversa e più difficile realtà.
Bisogna essere chiari con la gente e con il personale. Faccio qualche esempio e domanda per il Dr. Girardi, derivati anche da uno studio della sua Proposta di Bilancio Economico Preventivo 2025, dell’ULSS 5:
- E’ vero che lei, così ottimista, per l’anno 2025 ha previsto una perdita d’esercizio di ben 90.590.000, contro i 79.273.541 previsti per il 2024? Uno scostamento negativo di ben 11.316.459 euro (+ 14%).
- Perché, invece dei circa 79 milioni di euro previsti come deficit 2024, ce ne sono stati “solo” 58? Ci sono stati risparmi sul costo del personale o per medicine ed altri prodotti sanitari utili alla erogazione dei singoli servizi e per far diminuire le liste d’attesa che pesano su tante persone?
- E’ vero che per la sanità privata (ospedaliera, ambulatoriale e servizi psichiatrici), per il 2025 lei ha previsto un aumento di costo?
- L’ULSS 5, paga le rette dei Malati di Alzheimer e Psichiatrici, ricoverati in posti letto convenzionati con la Regione o li risparmia e lascia che a pagare siano ingiustamente i famigliari?
- Come pensa sia coerente con il necessario aumento del personale, la sua previsione per il 2025, con un taglio, rispetto al preventivo 2024, di oltre 1 milioni di euro, proprio del Costo del Personale?
- Visto che lei, se non erro, è stato dal 08.2001 fino al 15.06.2006, autorevole tecnico per Bilancio e Programmazione Finanziaria dell’ULSS 18, penso ricorderà certamente quanto il Dr. Adriano Marcolongo, scriveva in quegli anni, nella “Relazione al Bilancio di Previsione”. Ricorderà certamente dei possibili risparmi annui, che si sarebbero potuti realizzare, se in quella ULSS si fossero fatte in proprio, molte delle prestazioni date da eseguire, naturalmente ben pagate, ai privati. Diceva che era possibile risparmiare quasi 14 milioni di euro ogni anno!!!!! Lei pensa di seguire quell’illuminato consiglio o no?
- Non pensa sarebbe utile, il ripristino dei servizi e dell’organizzazione necessari per il ritorno del Pronto Soccorso a Trecenta? Non pensa che tale ripresa, sarebbe anche utilissima anche per alleggerire di molto, il lavoro pesantissimo del personale del Pronto Soccorso di Rovigo e le sofferenze di tanti pazienti che ad oggi devono restare molto tempo in attesa?
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