VENEZIA

Intervista al Comandante Raffaele Martino della Nave Francesco Morosini: Un Gioiello del Genio Navale Italiano.

VENEZIA-La Nave Francesco Morosini rappresenta un significativo passo avanti nella tecnologia navale italiana, un vero gioiello del genio italiano. Utilizzando tecnologie all’avanguardia, la nave richiede personale altamente specializzato e addestrato, con un impegno continuo in studio, preparazione e addestramento per mantenere gli elevati standard operativi necessari per le missioni in mare. A spiegarlo nell’intervista video, il comandante della Morosini, il capitano di Fregata, Raffaele Martino.
Con una lunghezza di 143 metri, una stazza di 6240 tonnellate e una velocità di 32 nodi, la Morosini è equipaggiata per affrontare vari tipi di missioni, grazie alla modularità e alla flessibilità, che le consentono di operare in contesti importanti, dalla difesa militare alla protezione civile e all’assistenza sanitaria.

Durante la nostra intervista video, il Comandante, Capitano di Fregata Raffaele Martino, ha spiegato che la Nave Morosini svolge un ruolo importante nel pattugliamento delle rotte commerciali, garantendo la sicurezza dei mercantili nazionali e internazionali e proteggendo le infrastrutture marittime. La Marina Militare Italiana, attraverso le operazioni internazionali, protegge gli interessi nazionali in mare aperto e proietta la diplomazia italiana.

Un momento particolarmente significativo per il Comandante Martino e il suo equipaggio è avvenuto questa mattina, con la cerimonia di consegna della bandiera di combattimento a Civitavecchia, alla presenza di alte autorità. Ogni unità navale della Marina Militare Italiana possiede una bandiera di combattimento, simbolo di onore e sacrificio, che rappresenta tutte le persone che hanno dato la vita per il Paese. Queste bandiere sono poi conservate nel Sacrario delle Bandiere al Vittoriano a Roma. La Nave Morosini, lo rammentiamo, prende il nome da Francesco Morosini, doge della Repubblica di Venezia, vissuto tra il 1619 e il 1694. Figura autorevole di militare e condottiero, Morosini fu protagonista delle imprese militari marittime della Repubblica di Venezia, guidando la flotta contro gli Ottomani e diventando un punto di riferimento politico e militare. Il motto della nave, “Ex Undis Signum Victoriae” (dalle onde presagio di vittoria), riflette il destino dell’unità navale, legato al mare e alle gloriose gesta di chi ha costruito il successo della propria patria sul mare. Guendalina Ferro.

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