DELTA: controllo straordinario del territorio da parte dei Carabinieri della Compagnia di Adria.

DELTA-I Carabinieri della Compagnia di Adria, nei giorni scorsi, hanno svolto un servizio straordinario di controllo del territorio del Delta, denunciando 2 persone alla Procura della Repubblica di Rovigo, ritirando una patente di guida e segnalando all’Autorità Amministrativa un uomo per detenzione, per uso personale, di sostanza stupefacente.

 Nel corso del servizio sono stati impiegati 12 militari, che hanno proceduto a:

• controllo di 23 autovetture con l’identificazione di 32 soggetti;
• ispezioni di n. 3 esercizi commerciali;
• verifica di 3 soggetti sottoposti a misure di restrizione.

In particolare i militari del :

Comando Stazione Carabinieri di Adria hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Rovigo, per la violazione dell’art. 76 comma 3 Decreto Lgvo 159/2011 (non ottemperanza al divieto di ritorno), una cittadina 23enne del luogo, in quanto sorpresa in Adria in violazione delle prescrizioni a cui era sottoposta.

 l’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Adria ha denunciato alla citata Procura della Repubblica, per il reato di guida sotto l’influenza dell’alcool, un 50enne di Porto Tolle, in quanto sorpreso alla guida di un veicolo con un tasso alcolemico superiore alla soglia penale di riferimento (0,8 g/l); nell’occorso il veicolo veniva pertanto posto sotto sequestro.

Comando Stazione Carabinieri di Taglio di Po ha segnalato all’Autorità amministrativa, per la violazione dell’art. 75 del DPR 309/90 (illeciti amministrativi inerenti le sostanze stupefacenti), un cittadino 39enne del luogo, in quanto sorpreso in quel centro in possesso di sostanza stupefacente del tipo hashish, cocaina e marijuana. La sostanza stupefacente rinvenuta è stata posta sotto sequestro amministrativo.

Le violazioni penale contestate sono in ipotesi accusatorie, nella fase delle indagini preliminari, e la   responsabilità penale potrà essere accertata solo a seguito di processo con sentenza passata in giudicato sussistendo la presunzione di innocenza. Per ragioni di rilevanza pubblica della notizia in rapporto alla comunità territoriale, la Procura della Repubblica di Rovigo ha autorizzato il presente comunicato.