AdriaComunicati stampa

Adria, tra le città aderenti al Progetto Nazionale Costruiamo Gentilezza.

ADRIA-“Abbiamo aderito al Progetto Nazionale Costruiamo Gentilezza, con lo scopo di innescare una pratica di benessere tra le comunità, per far si che la gentilezza diventi  un’abitudine sociale diffusa ”-Le parole del Sindaco  Omar Barbierato che prosegue “La gentilezza é una virtù che va coltivata fin da giovani ed è un elemento di grande forza d’animo per chi ne fa uso”.
 
Ad aderire al progetto anche  i giovani delle realtà associative come il gruppo scout Adria 1, il Forum dei giovani e  i volontari dell’associazione Down Dadi. Due le panchine rigenerate di viola dai ragazzi del grest  estivo Sportlandia e dagli Scout, inaugurate  nei parchi Mascagni e  Pietro Nenni. Altri due  i complementi d’arredo recuperati nella piazza di Bellombra, in occasione del santo patrono San Giacomo. Un evento curato dalla consigliera Graziella Bovolenta.

“La gentilezza è un importante esercizio di amore gratuito verso l’altro. Un gesto che si impara in famiglia ma anche nelle tante esperienze di volontariato nell’ambito sociale e sportivo- commenta l’assessore all’associazionismo Matteo Stoppa– Quindi grazie a chi educa ogni giorno alla gentilezza”. “Ritengo che il simbolo delle panchine viola, possa essere un motivo per i giovani nel compiere gesti di gentilezza soprattutto verso le persone i più deboli”- dichiara  la consigliera comunale  Oriana Trombin“La scelta del colore viola per il progetto nazionale nasce dall’unione della profondità del blu e della concretezza del rosso, per identificare e rappresentare al meglio la gentilezza” -sottolinea Ruben Maurizio Bertoldo del Forum giovani  ”La gentilezza –afferma Stefano Braga, presidente del basket Alba 2015-   è uno stile di vita, in quanto motore del fair play nello sport. Una buona prassi che si rifà  ai valori presenti nella Carta Olimpica”  

 
 “Per la Prolocoadria, associazione che si occupa anche di accoglienza turistica, la gentilezza è basilare nei rapporti con le persone” –dichiara Letizia Guerra, presidente della locale Pro Loco- “Il nostro gruppo –commentano  gli Scout Adria 1– vuole essere un canale di comunicazione verso i giovani e la comunità intera, con la speranza che questo piccolo gesto simbolico di gentilezza possa essere soltanto l’inizio di un cambiamento comune e comunitario”. “Uno degli obiettivi per costruire la gentilezza è quello di coinvolgere soprattutto i giovani volontari, attraverso  le varie consulte cittadine, fino ad arrivare a coprire tutto il territorio comunale, per  raccontare sempre più spesso episodi di cronaca viola” -concludono gli amministratori-
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