COORDINATO DEL COMANDO PROVINCIALE CARABINIERI DI ROVIGO-ESEGUITI DUE PROVVEDIMENTI DETENTIVI E DENUNCIATE CINQUE PERSONE.

ROVIGO-Nei giorni scorsi i Carabinieri del Comando Provinciale di Rovigo hanno svolto un servizio straordinario di controllo dell’intero polesine, finalizzato:

• alla prevenzione/repressione dei reati contro il patrimonio, in particolare ai furti in abitazione;
• al controllo di zone o strutture dismesse, ritrovo per soggetti dediti ad attività illecite;
• al monitoraggio del traffico veicolare.

Nel corso del servizio – in cui oltre alle normali pattuglie volte a garantire la quotidiana vigilanza del territorio, sono stati impiegati ulteriori dieci veicoli militari e venti carabinieri dei Nuclei Radiomobili e delle Stazioni delle tre compagnie di Rovigo, Adria e Castelmassa – sono stati anche controllati 11 esercizi pubblici, verificate le posizioni di 19 persone sottoposte ad obblighi/restrizioni alla libertà personale, eseguiti numerosi di posti di controllo, che hanno complessivamente portato al controllo di 68 veicoli e all’identificazione di 113 persone, con 4 sanzioni al codice della strada.

Nel corso delle attività i Carabinieri della Compagnia di Rovigo hanno dato esecuzione a due provvedimenti detentivi emessi dalle competenti Autorità Giudiziarie a seguito di condanne definitive, in particolare:

• un ordine di carcerazione, emesso dall’ufficio Esecuzioni penali della Procura della Repubblica di Vicenza, a carico di un 44enne cittadino marocchino, residente in provincia di Vicenza e rintracciato in questa provincia, che deve scontare un cumulo di pene di anni due, mesi tre e giorni quindici di reclusione oltre al pagamento di una multa di euro 750,00. La citata pena residua, che è al netto dei periodi di detenzione già espiati, scaturisce da condanne per una serie di reati “estorsione”, “rapina” e “lesioni personale aggravate”, commessi tra l’autunno 2015 e la primavera 2016 in provincia di Vicenza.
• un ulteriore ordine di carcerazione, emesso dall’ufficio Esecuzioni penali della Procura della Repubblica di Rovigo a carico di un 24enne italiano, che deve scontare la pena ad anni due e mesi uno di reclusione, per il reato di “atti sessuali con minorenne”, commessi in questa provincia nel gennaio 2020; entrambi, al termine delle attività, sono stati condotti presso la Casa Circondariale di Rovigo dove sconteranno la pena.

Ulteriori quattro persone sono state denunciate in stato di libertà, la prima per “minaccia aggravata”, la seconda per “violazione del foglio di via con divieto di ritorno nel comune di Badia Polesine”, la terza per “guida in stato di ebbrezza alcolica” e la quarta per “soggiorno illegale nel territorio dello stato”.