Adria, Ecocentro: disagi e silenzi. L’amministrazione latita.
ADRIA-(RO)-L’assessore D’Angelo e il sindaco Barbujani si stanno prodigando per tranquillizzare i cittadini sull’Ecocentro, ma anche questa volta le spiegazioni arrivano tardi e la banalità delle argomentazioni non giustifica il colpevole ritardo con cui è stata data l’informazione.
Ripetono ossessivamente che finalmente Adria avrà una struttura rinnovata ma, guardandosi bene dal dire che il risultato non è merito loro, non spiegano perché la comunicazione della chiusura è arrivata solo due giorni prima e perché il Comune non si è attivato per evitare che l’interruzione del servizio arrivasse proprio nel periodo più problematico dell’anno per la gestione dei rifiuti da parte delle famiglie. Ormai la popolazione adriese si è rassegnata all’assenza di risposte di questa amministrazione, che si dedica a dribblare le questioni spinose e a non affrontare i problemi per tempo. Vivono alla giornata, navigando a vista, ma i cittadini cominciano ad essere arrabbiati per le tante situazioni irrisolte.
Non è con i selfies che si risolvono i disservizi legati all’orario ridotto degli uffici, non è con la propaganda che si programmano le soluzioni, che invece si raggiungono col lavoro duro e silenzioso. Le mancanze del Comune di Adria in questo momento hanno provocato e provocano anche sofferenze in cittadini che non hanno mai ricevuto una parola di scuse da chi lo amministra. Suoniamo l’allarme: la questione Ecocentro è solo la punta dell’iceberg e la comunità adriese è come se stesse navigando sul Titanic. Il Direttivo del Movimento Civico.Impegno per il Bene Comune.
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