AdriaComunicati stampa

Giornata Internazionale dei Diritti Umani-Adria ha celebrato il 10 dicembre rivolgendosi agli studenti delle scuole superiori.

ADRIA-“In occasione della Giornata Internazionale dei Diritti Umani, del 10 dicembre, abbiamo parlato in video conferenza con gli studenti delle scuole superiori, della carta di Algèri sulla dichiarazione Universale dei Diritti dei Popoli” Sono le parole del Sindaco Omar Barbierato per l’iniziativa  organizzata dall’assessorato alla Cultura  e reperibile  sul canale youtube del Comune di Adria.

“Un tema importante che in questi giorni calca le pagine di cronaca nazionale e internazionale per la scarcerazione di Patrick Zaki. Il ricercatore egiziano e studente all’Università di Bologna, per il quale anche Adria si è mobilitata, attraverso il consiglio Comunale”  -ha reso noto il primo cittadino-

“Un piccolo soffio da parte di ognuno di noi, può diventare un vento impetuoso che spazza via le ingiustizie”-ha argomentato il presidente del Consiglio Francesco Bisco nel ricordare che il consiglio comunale della città di Adria, oltre ad aver conferito la cittadinanza onoraria a Zaki, si è mobilitato con una mozione a favore del popolo  afgano e per  concedere lo stato di rifugiato politico a Julien Assange. Altro percorso intrapreso dall’Amministrazione Civica  sono le iniziative attivate in aiuto alle persone che subiscono violenze. Azioni, quest’ultime, che sono una chiara violazione dei diritti umani- ha detto  la consigliera comunale Oriana Trombin- nel rendere noto  alla platea, che  a breve sarà ufficializzata la commissione pari opportunità. Tra le candidate, a comporre la commissione  p.o.,la moderatrice della  video conferenza Silvia Mesin. Nel corso dell’evento online,  è stato trattato il “rispetto effettivo ” citato nell’articolo sette della Carta di Algèri. Un concetto spiegato ai ragazzi attraverso un testimonial del mondo dello sport: Fabrizio Gazzignato. Il Maestro di judo di Andrea Fregnan. L’azzurro judoca, vice campione mondiale, in carica, insieme a Pietro Corcioni, nella specialità “Katame no Kata” è il detentore di due ori, un altro argento e 4 bronzi ai mondiali, 16 medaglie agli europei, 8 titoli italiani, 5 ori agli internazionali e di 11 Gran Prix.

 

” I messaggi sociali sul rispetto e sull’educazione, argomentati dal maestro di judo, sono importanti per  essere alcuni dei valori  che attraverso lo sport,  vengono veicolati e insegnati con buone pratiche quotidiane  ai giovani ”-ha affermato il Sindaco. Antonio Giolo, referente della biblioteca Comunale di Adria, ha proposto una ricca bibliografia sui diritti umani dei bambini che si possono trovare nella biblioteca dei ragazzi, e con la possibilità di consultare  enciclopedie, progetti educativi,  testi sui diritti “senza frontiere” e sulla costituzione Italiana, reperibili  nella biblioteca  di piazza Bocchi. A presenziare  all’evento, Giacomo Bego del forum dei giovani. Nel chiudere la conferenza online,  il Sindaco Barbierato, oltre a sottolineare l’importanza  di lottare per far rispettare i diritti umani, ha  ricordato l’adesione del Comune di Adria  ad Avviso Pubblico, la rete di enti locali e regionali che  lottano insieme contro la mafia e il malaffare, applicando la legalità e condividendo le buone pratiche. Un tema sul quale,  Remo Agnoletto, presidente dell’associazione Centro Documentazione Odv(organizzazione di volontariato) e membro della segreteria regionale Libera Veneto, ritornerà  ad Adria per trattarne i contenuti.

Commenta tramite Facebook
Condividi con i tuoi amici