AdriaComunicati stampa

ADRIA-Ripartito il servizio alle famiglie al Magicabula.

Adria-Assessore Sandra Moda-Ha preso il via il servizio alle famiglie al Magicabula, l’asilo nido comunale infatti, ha riaperto con tutti i provvedimenti del caso e in linea con le misure di contenimento previste dal Covid-19. Dall’accoglienza che prevede il triage (per i bambini, gli operatori e i genitori) all’organizzazione delle attività , sia part-time che full-time per i bambini suddivisi in gruppi da 5. Attività che vengono svolte nella struttura di via Bettola 61, che si estende su due piani per 635mq complessivi, su un terreno che nel 1979 fu in parte donato al comune, dai figli di Giuseppe Sperindio e Rosa Giovanna Balan, per onorare le figure dei due coniugi. “Un servizio al quale le famiglie hanno aderito, potendo contare sul supporto dei fondi comunali che hanno coperto l’aumento delle spese rispetto alle consuete tariffe. Un aumento quantificato attorno al 40%.”-rende noto il primo cittadino Barbierato

Il servizio del Magicabula, attualmente gestito dalla cooperativa patavina Codess Sociale, é omologato UNI EN ISO 9001 per la gestione ed erogazione dei servizi socio educativi residenziali , diurni e territoriali per minori e socio sanitari assistenziali per la prima infanzia e infanzia. L’asilo, accreditato dalla regione Veneto per una capacità ricettiva di 45 bambini, di età compresa dai 3 ai 36 mesi,ora limitato a 25 per l’emergenza Covid, è certificato come SA 8000:2014 per la progettazione ed erogazione di servizi educativi, socio sanitari ed assistenziali rivolti a bambini, minori e disabili.

“ Le nuove modalità di accesso all’asilo, di frequentazione e attività si traducono in un surplus lavorativo, che non possono abbatterci ma devono consolidare in noi la volontà di proseguire nel nostro quotidiano” -ha scritto l’assessore ai Servizi Sociali Sandra Moda in una lettera indirizzata alla cooperativa che gestisce il servizio nella struttura comunale.”
“Sarò felice di poter essere presente di persona non appena la normativa lo permetterà- ha poi concluso la lettera l’assessore Moda, inviando un saluto virtuale di ben ritrovati a tutto il personale che opera nella struttura e alle famiglie che usufruiscono del servizio pubblico comunale.

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