Taglio di Po

A Taglio di Po è partita la sperimentazione “Negozi Gentili” di Officine Sociali aps.

TAGLIO DI PO-(RO)-Una comunità inclusiva significa un paese accogliente e rispettoso di ogni diversità. Mercoledì sera nella Sala Conferenze “Falcone” del Comune di Taglio di Po c’è stata la presentazione del progetto “Negozi Gentili” promosso da Officine Sociali, l’aps nata nel 2016 per sostenere le cosiddette Famiglie Alzheimer nel loro percorso di cura.

Dopo aver fatto nascere nel Distretto 2 dell’Ulss 5 Polesana ben 5 Centri Sollievo (Adria, Ariano nel Polesine, Porto Tolle, Rosolina e Taglio di Po) nei quali malati e famiglie possono trovare da un lato aggregazione e dall’altro alleviamento, la nuova proposta è quella di costruire una comunità inclusiva amica delle Famiglie Alzheimer.

“Siamo impegnati da sempre nel sensibilizzare su questa malattia e le varie forme di demenza – ha introdotto nei saluti Marinella Mantovani, Presidente di Officine Sociali -. Sappiamo che al momento non esiste una vera cura che permetta la guarigione, ma sappiamo anche quanto sia importante sollevare le famiglie che si occupano di un malato. Il prossimo passo che vorremo compiere è quello di contribuire alla creazione di una comunità maggiormente accogliente che permetta alle famiglie toccate di scrollarsi di dosso lo stigma che da sempre questa malattia porta con sé. Ringrazio l’amministrazione comunale che qui ci ha fatto trovare le porte aperte per iniziare questo percorso che è prima di tutto culturale e che necessita tempo per essere assorbito”.

Plauso per l’iniziativa è dunque arrivato dalla Prima Cittadina, Layla Marangoni: “Grazie per aver scelto il nostro Comune. Finché non si ha necessità, spesso non si sa di cosa sia questa malattia e di quanto bisogno di sia dei Centri Sollievo. Sono luoghi protetti nei quali oltre ad un supporto nella gestione della persona, si possono trovare informazioni utili per affrontare la situazione che a volte, parlo per esperienza personale, può sembrare insormontabile. Insieme possiamo fare tante cose e una comunità per crescere ha bisogno anche di queste esperienze”. Spazio quindi alla presentazione vera e propria iniziata con la dottoressa Eleonora Contiero, Coordinatrice-Psicologa dei Centri Sollievo di Officine Sociali, che ha spiegato dapprima la differenza tra invecchiamento fisiologico e patologico per poi concentrare l’attenzione sui vari tipi di demenza di cui l’Alzheimer rappresenta il 62%.

Dopo aver proiettato un video dedicato alle attività svolte all’interno delle strutture dell’Associazione la dottoressa ha quindi offerto una riflessione su cosa fare e cosa non fare con le persone malate: “Dobbiamo quindi cercare di mantenere le autonomie, supportando l’anziano e non sostituendolo nelle attività quotidiane, soprattutto nelle fasi iniziali, così da mantenere le capacità cognitive residue il più possibile”. Contiero dopo aver dato una serie di consigli su come approcciare una persona potenzialmente malata nell’ambito di un’attività commerciale ha concluso: “Una comunità inizia a diventare amica delle persone con demenza quando i suoi abitanti sviluppano un atteggiamento di empatia verso tutte le forme di fragilità, supportando le famiglie che si prendono cura dei propri cari facendoli sentire liberi di chiedere aiuto”. Al termine dell’incontro la Presidente e la Sindaca hanno consegnato un adesivo raffigurante il “Non ti scordar di me” fiore simbolo della campagna “Negozi Gentili” da esporre nelle proprie vetrine e materiale informativo da distribuire nelle attività di Taglio di Po.

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