Rovigo – Assassino in fuga, arrestato alla Fattoria
Forse Marco Quarta doveva aver letto “La lettera Rubata” di Edgar Allan Poe per avere la convinzione che il miglior posto per nascondere qualcosa fosse in bella mostra tra altre simili. Così, per il killer quarantenne di Trieste, accusato di aver ucciso la moglie Carmela Morvino ed in fuga da 8 giorni per evitare l’arresto, niente nascondigli degni dei film ma un giro nell’affollato McDonald nell’area del centro commerciale alla periferia di Rovigo nel tardo pomeriggio di mercoledì.
A mettere fine alla fuga è stata però una signora rodigina, che grazie alla trasmissione “Chi l’ha visto” ha riconosciuto l’auto di Quarta mentre entrava nel parcheggio della Fattoria, e non ha esitato a seguirla fin davanti al ristorante ed avvisare i Carabinieri.
Una volta tornato all’auto, l’assassino ha trovato ad attenderlo i militari di Rovigo, ai quali non ha opposto nessna resistenza all’arresto.
I rimasugli di cibo e le coperte ritrovate in auto indicano che il Quarta, visibilminte provato al momento dell’arresto, non avesse un piano preciso di fuga e vivesse all’interno della propria auto, nonostante fosse in possesso di attrezzatura per escursioni acuistata appena prima dell’omicidio della moglie, e la sosta a Rovigo fosse dettata dall’esigenza di acquistare del cibo. Ora si trova in custodia a Rovigo.
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