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SCARDOVARI VOLLEY U13-SECONDO POSTO MEMORIAL ZANELLA.

PORTO TOLLE-(RO)-Continua a crescere il vivaio del Project Star Volley che in questo modo getta delle solide basi per il futuro della pallavolo del Delta del Po.

Con la vittoria casalinga sulle pari età di Badia Polesine l’Under 13 dello Scardovari Volley ha terminato la propria annata sportiva conquistando il secondo posto al Memorial dedicato a Luciano Zanella, l’indimenticato maestro di sport e vita, figura gigantesca a cui va la gratitudine di quanti amano la pallavolo.

Un secondo posto che è il giusto riconoscimento per il lavoro svolto in questi mesi dallo staff tecnico composto da Sara Fecchio (alzatrice e capitano in trasferta dello Star Italia che milita nel Campionato di serie C), Elisa Pavanati, Matteo Bivi e Denis Bonandin, coordinati dal sempre presente Mirco Mancin presidente del Psv con il supporto di Stefano Pandora, presidente dello Scardovari Volley. Un’équipe che ha lavorato in completa sinergia dando corpo e mentalità alla squadra composta dalle giovanissime e superlative atlete che hanno preso parte a questa stagione. Il Capitano Giulia Bonandin ha guidato la compagine composta da Laura Ricci, Rebecca Marangon, Giorgia Casellato, Vanessa Franzoso, Evelin Cazzadore, Marta Astolfi, Chiara Cacciatori, Sofia Pregnolato, Maria Sole Boscolo, Lavinia Fecchio, Anna Rosestolato.

Partite con l’etichetta di Cenerentola del Campionato, le ragazze di coach Fecchio, si sono scontrate con la dura realtà della categoria nei primi mesi. Con una squadra per metà roster formata da giovanissime del 2012 e da numerose ragazze alla prima esperienza, com’era prevedibile, lo Scardovari si è dovuto accontentare delle briciole lasciate dalle avversarie. Briciole che sono state trasformate in benzina dalle atlete quando a inizio 2023 le deltine hanno iniziato a mettere a frutto l’enorme sforzo tecnico dei mesi precedenti diventando una squadra competitiva. Inanellando una serie di vittorie la società ha quindi chiuso la stagione regolare in un insperato nono posto. La fiducia nei propri mezzi è andata di pari passo alla crescita agonistica che ha visto lo Scardovari mettere in fila tutte le avversarie nel girone di ripescaggio terminato al primo posto con 10 punti e la possibilità di accedere ai quarti di finale, che ha visto le piccole atlete chiudere al quinto posto.

Inizia quindi con determinazione il cammino nel Trofeo Zanella che lo Scardovari che da brutto anatroccolo è diventato il cigno dell’estremo Delta in grado di piazzarsi al secondo posto dietro solo a quel Real Pontecchio che ha cannibalizzato il campionato rendendo onore al Polesine anche nelle fasi regionali. Proprio con il Pontecchio, la partita probabilmente più bella della stagione, arrivata punto a punto in tutti i set, con scambi di alto livello che entusiasmato il pubblico presente, e conclusa con un bellissimo terzo tempo dove atlete e genitori delle due squadre hanno giocato insieme, dando una lezione di come dovrebbero essere i principi dello sport: amicizia e rispetto degli avversari, che purtroppo sono sempre più rari, ma che qui si sono vissuti fino in fondo.

“L’inatteso quinto posto in Campionato, ma soprattutto il meritato secondo piazzamento nel Memorial Zanella sono il giusto riconoscimento per la crescita vertiginosa di queste ragazze che hanno sovvertito tutti i pronostici andando aldilà di ogni più rosea aspettativa. Non è stato facile, ma lo staff e le giocatrici non hanno mai mollato di un centimetro. Grazie inoltre ai genitori sempre disponibili che continuano a sostenerci. Questo non è un punto di arrivo, ma una base da cui dobbiamo partire per la prossima stagione” commenta il Presidente dello Scardovari, Stefano Pandora. “Tante ragazze non avevano mai calpestato un campo da pallavolo, vederle crescere, apprendendo i fondamentali dall’Abc e cominciare a farli propri in maniera quasi automatica è una cosa che ripaga di tutti gli sforzi – dichiara Mirco Mancin, Presidente del Project Star Volley -. Non abbiamo mai negato le nostre ambizioni, per anni siamo stati ai vertici, poi è arrivato il Covid con tutto ciò che ha comportato. Siamo ripartiti, abbiamo seminato, stiamo cominciando a raccogliere. Il nostro progetto di alimentare un vivaio di pallavolo femminile continua”. 

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