AdriaComunicati stampa

Avanti con la sede operativa di Aipo.

Adria-Sindaco Barbierato-Prosegue la collaborazione instaurata tra l’amministrazione civica con i vertici di Aipo per  destinare gli spazi del terzo piano   dell’ex  sezione distaccata del tribunale di Rovigo, come sede operativa  dell’agenzia Interregionale per il fiume Po(Aipo), oltre a quello già esistente a Rovigo. Un presidio che ospiterà  10/15 tecnici dell’ex Magistrato per il Po  a cui compete la gestione del Canal Bianco e del fiume più lungo d’Italia, che  dal Piemonte  attraversa gran parte dell’Italia settentrionale per 650 Km fino a sfociare a delta nel mare Adriatico.

 

L’insediamento del nuovo ufficio operativo Aipo della Direzione Territoriale del Veneto nell’edificio comunale di via Mazzini, dove attualmente risiedono il Comando di Polizia Locale, del Gruppo di Protezione Civile Comunale e dei radioamatori, consentirà  un’operatività tempestiva dei tecnici Aipo, sul reticolo idrografico del bacino del Po, con lealtre realtà organizzative che vengono mobilitate in sinergia con il mondo del volontariato, ogni qual volta si presentano  delle emergenze, tali per cui il Sindaco convoca il Coc.Il Centro Operativo Comunale che viene mobilitato con l’obiettivo di  risolvere le situazioni di disagio per la cittadinanza, dovute per esempio agli effetti del maltempo. “Una volta firmato il  contratto di locazione decennale  tra Comune di Adria  e Aipo, si procederà ai lavori  di adeguamento del terzo piano dell’immobile di via Mazzini che prevedono la riqualificazione dei locali a carico di AiPo.”-rende noto l’assessore al patrimonio Marco Terrentin

“Abbiamo già valutato la possibilità di predisporre anche alcuni parcheggi localizzati dove attualmente vi è il magazzino della Protezione Civile e destinarli ai mezzi di Aipo. Una logistica che contribuirà a far diventare l’ex sede del tribunale, un punto di riferimento per la sicurezza del territorio”- informa Barbierato- “Avere all’interno di uno stesso edificio la sede della Protezione Civile,  quella della Polizia Locale, quella dei radio amatori e a breve  una sede operativa di  Aipo –commenta il consigliere con delega alla  protezione civile Enrico Bonato- permetterà di esercitare efficienti azioni di controllo e di monitoraggio nel  territorio e nel caso di situazioni di emergenza legate alle Piene del Po”

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