Stiamo lavorando per la firma della convenzione, con i comuni attraversati dall’asta fluviale del Canalbianco, per regolamentare la rimozione e lo smaltimento dei rifiuti galleggianti.

“Nell’incontro che andremo a fissare -spiega Barbierato- i tecnici dei consorzi di bonifica Veronese e Adige Po e dei geni civili a cui spetta la gestione del corso d’acqua, verranno condivise con gli enti coinvolti, le superfici drenanti ripartite per ogni territorio comunale attraversato dall’idrovia Fissero-Tartaro-Canal Bianco-Po di Levante. Dati, che saranno avvallati dalla giunta regionale e consentiranno di calcolare la spesa dello smaltimento dei rifiuti per ogni singolo Comune”. “Affrontare il problema dei rifiuti galleggianti -dichiarano Il Sindaco, l’assessore all’ambiente Stoppa e il consigliere provinciale con delega all’ambiente Sara Mazzucato – significa rispondere ad una necessità di salvaguardia del nostro territorio che si inserisce nel più ampio obiettivo di tutela e miglioramento della qualità ambientale dell’intero ecosistema acquatico in generale. Togliere dall’acqua i rifiuti, consente di eliminare il degrado dall’area fluviale di Baricetta e impedire che arrivino nel mare, evita di incrementare il drammatico problema della plastica nel mare”

Spetterà a infrastrutture venete la raccolta e l’ accatastamento dei rifiuti galleggianti, in prossimità delle conche di Torretta, nel comune di Legnago e di Baricetta nel comune di Adria. I due comuni capofila, avranno il ruolo di seguire le operazioni di carico, trasporto e scarico del materiale di rifiuto nelle pubbliche discariche, che sarà effettuato da apposite ditte incaricate per la gestione rifiuti urbani. Per quanto riguarda le risorse economiche, spetterà alla regione Veneto finanziare il lavoro di infrastrutture Venete , e ai comuni afferenti al bacino della rete idrografica del Canalbianco coprire la spesa rimanente che verrà ripartita in base all’area drenante di ogni singolo comune calcolata da Arpav.Una spesa complessiva che si aggirerà sui 92mila euro all’anno.
Commenta tramite Facebook
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.