Politica

Il Sindaco chiude le polemiche sulla questione delle corone di fiori.

ADRIA-La giornata del ricordo delle Foibe è stata celebrata dall’amministrazione comunale, organizzando due momenti, la sera del 7 Febbraio in sala consigliare e la mattina del 10 Febbraio con i ragazzi delle scuole e con le autorità del territorio. Un momento solenne è stato dedicato alla deposizione della corona di fiori davanti alla lapide che ricorda le vittime e i profughi istriani, fiumani e dalmati.
L’inserimento alla sera, di una corona di fiori con la scritta “ camerati” sulla fascia tricolore, nella corona di fiori, già depositata dall’amministrazione comunale davanti alla lapide, si traduce in una chiara provocazione da parte di chi si è reso protagonista del gesto la sera del 10 Febbraio. Le provocazioni, sono poi proseguite anche nel corso del consiglio comunale del 13 Febbraio, con il chiaro ostruzionismo della consigliera Furlanetto nella trattazione del punto all’ordine del giorno destinato alla mozione per l’assegnazione della cittadinanza onoraria all’onorevole Liliana Segre. Un punto proposto lo scorso Novembre, dalla maggioranza Civica, rimandato e ampiamente dibattuto dalla consigliera di fratelli d’Italia, che si è ben guardata per il voto finale, astenendosi. “Dopo il tempo congruo di una settimana, la scelta di spostare le corone per chiudere con le polemiche e le provocazioni che hanno fatto da cornice alla giornata del ricordo” -commenta il sindaco-

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