17^ edizione della manifestazione delle Giornate del Tartufo-sabato 15 e domenica 16 marzo gara di cerca nella pineta dell’oratorio salesiano, premiazione ed degustazione di risotto con tartufo all’interno dell’Enaip di Porto Viro.
PORTO VIRO-(RO)-Le “Giornate del Tartufo” giunge alla sua 17^ edizione: il contesto chiamato ad ospitare la manifestazione resta quello portovirese, la pineta del delta del comune bassopolesano che è simbolo in quanto habitat naturale del prodotto spontaneo di cui tanto si parla per le sue qualità, proprietà ed usi non solo enogastronomici.
Per la nuova “due giorni” che partirà quindi sabato 15 marzo per concludersi domenica 16 marzo è attesa naturalmente una larga partecipazione di visitatori, appassionati e amanti del tartufo e non solo: il momento clou dovrebbe essere domenica quando avranno luogo le consuete gare coi cani cui seguiranno le premiazioni ed un momento di degustazione. Al mattino infatti nell’ampia pineta dell’oratorio salesiano saranno in programma le gare di cerca e riporto con stime che dovrebbero portare a scendere nei ring nelle diverse categorie – cuccioli, senior e femmine – circa un centinaio di cani con i rispettivi proprietari provenienti da un po’ tutto il Veneto, ma anche dalle regioni limitrofe tra cui Emilia Romagna, Trentino e Friuli. L’Associazione Tartufai Italiani guidata dal suo Presidente Marco Mutta sarà chiamata a coordinare evento a partire dalle competizioni, affiancata poi dalle rappresentanze dell’amministrazione locale per i saluti e le fasi istituzionali: fra queste le premiazioni intitolate al professore Dimer Antonio Manzoli, compianto presidente dell’Accademia del Tartufo del Delta, scomparso solo due anni fa.
A presenziare per il comune saranno presenti l’assessore Alessia Tessarin ed il vicesindaco Thomas Giacon cui si aggiungeranno l’architetto Silvano Dalpasso e la signora Gianna Carnacina rispettivamente neo presidente dell’Accademia del Tartufo del Delta e consigliera della stessa Accademia e compagna del caro ed amatissimo professor Manzoli. In contemporanea nell’ampio cortile interno alla scuola limitrofo alle sale scolastiche sarà allestito uno spazio per la degustazione di piatti dove non mancherà naturalmente il tartufo nostrano: primi piatti, tartine e non solo. Le classi dei ragazzi e ragazze che frequentano l’indirizzo di specializzazione e formazione alberghiera dell’Enaip accompagnate dal preside Massimiliano Beltrame e seguite dal professor Stefano Fregnan saranno impegnate nella preparazione del momento di assaggio che vedrà come piatto principe quello composto dal riso carnaroli IGP del delta – offerto dal Consorzio dei Risicoltori Polesani – abbinato naturalmente al tartufo raccolto e qui più diffuso: il bianchetto.
Non saranno queste le sole scuole a fare da protagoniste attive in tal senso poiché sabato 15 marzo fin dal mattino saranno tutti invitati giovani e meno giovani e quanti vorranno a partecipare a visite guidate molto interessanti nella pineta de “Le Dune” della frazione delle Fornaci: sotto la guida del coordinatore dell’area naturalistica Dismo Milani e col supporto degli esperti micologo Ermanno Marangon e tartufaio Alberto Zanella più gruppi di studenti si renderanno partecipi dell’esperienza chiamata a ripetersi. “Le due giornate – precisa il Presidente ATI Marco Mutta – rimangono una iniziativa che vede coinvolte le nostre associazioni del settore coordinate dall’ATI – Associazione Tartufai Italiani – con le istituzioni, in primis il Comune di Porto Viro, che ringraziamo vivamente fra l’altro per aver concesso il patrocinio alla manifestazione nella persona dell’assessore, quindi per il supporto nella promozione e divulgazione, senza dimenticare il team degli sponsor che ha contribuito nella fornitura di premi, risorse ed allestimenti nei tempi dovuti di ogni singolo aspetto”.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.