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Armonie Musicali e Solidarietà-Alessandro Tessarin e l’Orchestrina Strambiforte in Concerto al CSA di Adria.

ADRIA-(RO)-E’ stato un concerto straordinario quello proposto da Alessandro Tessarin e l’orchestrina Strambiforte, sul palco del Pertini al Centro Servizi Anziani (CSA) di Adria . Un evento che, oltre a celebrare la ricca tradizione musicale del territorio, ha dimostrato il potere della musica nell’unire la comunità per cause benefiche.

Simone Mori, presidente del CSA, ha aperto la serata   sottolineando l’importanza storica del CSA che compie 170 anni. “Il concerto di stasera è il primo di una serie  di eventi che verranno programmati per rilanciare  questa sala da 150 posti. Un auditorium che non tutti conoscono e che vogliamo aprire anche ai giovani”-ha detto Mori-  Il direttore Paola Spinello ha raccontato la storia della chiesa di Sant’Andrea, destinataria delle offerte raccolte durante la serata per futuri interventi di sistemazione.

Alessandro Tessarin e l’orchestrina Strambiforte hanno regalato al pubblico una performance straordinaria, eseguendo con maestria le canzoni dell’album “Nantri Ca Sem Chi”. I brani, che esplorano storie e tradizioni locali, hanno toccato corde emotive profonde. “At saesto”, “Barcarola”, “Santa Papeta”, e “Nautilo” sono stati interpretati con una sensibilità unica, trasmettendo la bellezza della vita nel delta. Il pubblico ha  apprezzato brani come “Nantri ca sem chi”, “Meza busia e meza vrità”, e “Ma dov ghegna da ndare”, che hanno raccontato il campanilismo locale con ironia e profondità.
Ad affiancare sul palco Alessandro,infatti, musicisti di talento come Alessio Trapella al basso, Enea Passarella alle percussioni, Michele Boscaro alla fisarmonica, Omar Barbierato alla chitarra, Elena Ragusa al flauto traverso e ottavino, e Laura Casini ai cori e oboe. La scelta di Tessarin di condividere il proprio talento in dialetto ha aggiunto un tocco di autenticità e vicinanza alla comunità.

La Band ha chiuso il concerto con alcuni brani  di Davide Van De Sfroos, uno degli interpreti dialettali più noti al grande pubblico.
Gli artisti hanno ricevuto numerosi applausi e la richiesta di un doppio bis, è stata la testimonianza dell’entusiasmo e della gratitudine del pubblico. Alessandro Tessarin e l’orchestrina Strambiforte hanno dimostrato il potere unificante della musica, rafforzando il legame tra artisti e comunità.  L’omaggio con il libro che celebra i 170 anni del CSA e i complimenti del pubblico   hanno sottolineato l’apprezzamento per una serata indimenticabile.
Alessandro Tessarin e l’orchestrina Strambiforte, ritorneranno al CSA per una nuova perfomance artistica, che verrà interamente dedicata agli ospiti della struttura e, come annunciato da Tessarin,  il prossimo gennaio è prevista l’uscita del nuovo album, rigorosamente tutto in italiano. G.F.

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