L’impegno del Sindaco Barbierato sul Teatro sta dando i suoi frutti.

ADRIA-(RO)-Leonardo Bonato, Gruppo Cultura IBC-“L’impostazione della gestione del Teatro Comunale del Popolo voluta  dall’Amministrazione Barbierato sta dando i suoi frutti. Fin dai primi anni del suo mandato, infatti, il Sindaco Omar  Barbierato ha individuato nuove modalità per far arrivare artisti delle più diverse discipline a calcare il più prestigioso palcoscenico del Delta.”-commenta Leonardo Bonato, referente del gruppo  cultura del Movimento  Civico IBC-

“La recente individuazione di un direttore artistico ha, inoltre,  contribuito a intensificare i contatti col mondo dello spettacolo.  L’auspicata convivenza tra la stagione  teatrale comunale, con altre rassegne promosse dal comune in collaborazione con altri enti e con spettacoli organizzati da impresari privati che dialogano con la struttura pubblica è, oggi, realtà. Basterebbero i nomi di Panariello e di Baglioni e dei sold out dei loro spettacoli, per rendere l’idea di come la strada sia quella giusta. Le scelte sono  state azzeccate e ora il nostro teatro non può che accrescere ulteriormente la propria attrattività verso artisti  prestigiosi. In questi anni gli spettatori hanno già potuto assistere a performances notevoli di attori, cantanti, musicisti, compagnie di danza, ora la frequenza di queste proposte artistiche potrà aumentare, ne è prova il prossimo arrivo di una stella planetaria come Noa o del doppio appuntamento con artisti popolarissimi come Marco e Pippo. –prosegue Bonato- Anche la più intensa collaborazione  tra Comune e Conservatorio Buzzolla, resa possibile da una convenzione appositamente sottoscritta, è stata una promessa mantenuta per gratificare il pubblico adriese particolarmente appassionato di musica”. Il Movimento Civico IBC è, pertanto, orgoglioso della capacità dimostrata dall’Amministrazione Comunale  e dalla maggioranza civica che la sostiene nell’operazione di rilancio del Teatro Comunale del Popolo di Adria: con  le idee, l’impegno e la dedizione si possono raggiungere gli obiettivi più ambiziosi, anche in ambito culturale.