Polizia di StatoRovigo

SGOMINATA BANDA DEI FURTI NEI SUPERMERCATI-I criminali beccati dalla Squadra Mobile della Questura di Rovigo.

ROVIGO-La Polizia di Stato ha arrestato in flagranza di reato tre cittadini rumeni responsabili di aver depredato per giorni diversi esercizi commerciali a Rovigo e nelle province limitrofe.

Nell’ambito della pianificazione dell’attività di polizia tesa al rafforzamento dei servizi di controllo del territorio, come disposto dal Questore della Provincia di Rovigo Giovanni Battista Scali, particolare attenzione è stata destinata alla tutela degli esercizi commerciali, in considerazione di alcuni episodi verificatisi nei giorni scorsi.

Nella tarda mattinata di mercoledì 5 luglio, è giunta segnalazione di un uomo e una donna che con fare sospetto si aggiravano all’interno di un supermercato di questo Capoluogo di Provincia. Dalla descrizione fornita, gli investigator della Squadra Mobile di Rovigo hanno immediatamente riconosciuto la donna in una romena con poco più di 20 anni, già nota per aver perpetrato nei giorni scorsi un analogo atto predatorio ai danni dello stesso esercizio commerciale. I due malviventi, hanno agito con un modus operandi ormai consolidato, e noto agli operatori.  Riempiono borse e zaini con prodotti dello stesso tipo, per lo più cosmetici, e si guadagnano l’uscita pagando una somma irrisoria o a volte simulando un’uscita senza acquisti. Nella giornata di mercoledì, avendo probabilmente percepita l’attenzione della titolare, la donna prima di scappare ha abbandonato la refurtiva in scaffali ove sono riposti generi alimentari, mentre l’uomo, non desistendo dal suo proposito criminoso, è fuggito con uno zaino colmo di merce appena rubata.

Gli investigatori, nel frattempo giunti prontamente sul posto, sono riusciti a individuare la macchina in uso al complice e, una volta riunita la banda, dopo un breve inseguimento, ne hanno impedito la fuga. Durante il controllo, considerata anche la segnalazione della vittima, è stata effettuata una perquisizione personale estesa al veicolo in suo. Sono stati così trovati numerosi prodotti cosmetici, rispetto ai quali non è stato esibito alcun titolo d’acquisto. A seguito di immediate indagini, si è potuto così ricostruire che in una mattinata, e precisamente tra le ore 9.30 e le 11, i tre hanno depredato tre esercizi commerciali per un totale di circa 2.500 Euro. Individuate le vittime, i fatti sono stati prontamente denunciati e i prodotti riconosciuti come mancanti tra quelli esposti per la vendita. Successivamente, si è proceduto altresì a perquisire il domicilio in uso ai ladri, e ivi sono stati individuati e sequestrati altri 2670 prodotti della stessa specie già inscatolati per essere spediti, per un valore di circa 25.000 Euro. Considerati i fatti, i tre sono stati arrestati in flagranza di reato per i furti commessi il 5.07.2022, e denunciati per gli atti predatori commessi nei giorni precedenti.

Uno dei malviventi, inoltre, inizialmente ha fornito false generalità agli operatori. A seguito di accertamenti più approfonditi, si è potuto appurare che lo stesso era evaso il 2.07.2022 dall’istituto penitenziario minorile di Bologna. Per tal motivo è stato altresì arrestato per evasione e denunciato per False dichiarazioni rese a pubblico Ufficiale. Il Pm di Turno, avvisato dell’attività svolta da questa Squadra Mobile, ha disposto che gli stessi fossero trattenuti presso le camere di sicurezza della Questura di Rovigo in attesa di celebrazione del giudizio per direttissima. Nella mattinata di ieri, il Giudice, nel corso del giudizio ha convalidato i tre arresti e disposto per due l’obbligo di presentazione quotidiano alla pg competente per territorio in attesa della celebrazione del giudizio abbreviato fissato a ottobre, mentre per l’altro ha disposto che fosse nuovamente associato all’istituto penitenziario minorile di Bologna, e quando sconterà la pena, il divieto di dimora nella provincia di Rovigo. Per quanto attiene alla merce rubata, si procederà nei prossimi giorni alla restituzione a tutti gli esercizi commerciali depredati che ne denunceranno l’ammanco.

Commenta tramite Facebook
Condividi con i tuoi amici