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CHIATTAFORMA, AVVENTURA IN MEZZO AI MARI.

SAN MARTINO DI VENEZZE (R0) – Navigare senza meta, le vele al vento è l’avventura più imprevedibile ed elettrizzante per ogni bambino. Grazie a “Il teatro siete voi-Emozioniamoci”, rassegna per ragazzi e famiglie di Irene Lissandrin e ViviRovigo, ora è possibile fare un viaggio fantastico, a bordo di una chiatta sgangherata, insieme alla Fata della Luna e ai due pirati Brutto e Tonto, verso le “Terre felici”. È pronto a salpare domenica 14 novembre, alle 16.30, al Forum di San Martino di Venezze, lo spettacolo “Chiattaforma. Una fiaba galleggiante” della compagnia Matricola Zero di Padova. Ingresso tre euro con prenotazione obbligatoria, scrivendo a: prenotazione@ilteatrosietevoi.it; o via messaggio al 347/6923420. Green pass dai 12 anni.

Chiattaforma è una vera pièce di prosa, scritta per i più giovani, dove la recitazione avvolge e guida gli spettatori, trasformando il teatro in un mare di imprevisti, divertimento, emozioni ed un pizzico di magia: metafora del processo di evoluzione spirituale di ciascuno. Ma anche la trasposizione delicata della tragedia dei migranti che perdono la vita nel Mediterraneo, che la Compagnia Matricola Zero trasforma in un lieto fine possibile. Lo spettacolo ha un punto di partenza preciso: la fiaba come motore di cultura e occasione di crescita; ed ha una destinazione ignota, così come la vita. Per 50 minuti, questo frizzante racconto fa divertire il pubblico giovane, sorridere quello un po’ più grande, riflettere tutti; soprattutto catapulta in un mondo magico e diverso dal quotidiano. Chiattaforma è scritta da Marco Mattiazzo, diretta da Michele Tonicello, con gli ambienti sonori di Leonardo Tosini e gli attori: Alberto Bucco, Alice Centazzo, Gianluca Pantaleo. “In questa edizione de ‘Il teatro siete voi’ – commenta il direttore artistico Irene Lissandrin – abbiamo programmato spettacoli di grande qualità, non solo per il valore artistico delle compagnie teatrali ospitate, bensì per il grande spessore umano delle storie narrate nei testi, per l’intensità del coinvolgimento emozionale e per l’importanza educativa dei messaggi veicolati. Davvero il teatro sta dimostrando la sua formidabile capacità di fare educazione emotivo-sentimentale ai ragazzi, fa emergere la parte migliore dei valori dell’essere umano, proprio in una società come la nostra, sempre più social, ma sempre più carente di sentimenti umani”.

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