n o c i & b a u l i
Tu, come me, ami ancora le parole ?
In copertina: “La pentola sul sentiero” di Paolo Volta
Domenica 13 marzo 2016 alle ore 18,00
Ca’ Cornera Stazione di sosta nel delta del Po
località Ca’ Cornera 3 – Porto Viro
www.cacorneradeltapo.it
A conclusione della mostra fotografica “Il valore dell’ombra” di Maurizio Callegarin l’associazione Ca’ Cornera, dove il Po si fa cultura ha il piacere di presentare il libro:
Racconti brevi e brevissimi di Altre Voci
n o c i & b a u l i
Lucia Boni-La Carmelina edizioni,
Prima Classificata, a chi “ Ha coraggio di scrivere” PREMIO NICOLINI FERRARA 2015 – Sezione Narrativa
L’ autrice sarà introdotta da:
Tania Azzalin – Assessore ai Servizi Sociali-Rosalba Capato – Coordinatrice Culturale
Le letture saranno a cura dell’autrice, accompagnate dalla chitarra di Andrea Zanella.
Dalla postfazione del libro:
“… forse il titolo dell’opera questa volta viene davvero in aiuto. Sembra dirci: Fate conto di avere nelle tasche un po’ di noci, come foste viandanti d’altri tempi con una riserva d’energia sempre a portata di mano, di tanto in tanto forzate questi piccoli scrigni del gusto, piccole gioie disseminate nella quotidianità dell’esistenza altrimenti minata dalla presa gelida del vuoto e dai crampi della fame, mangiatene il gheriglio con il giusto appetito, una volta sazi occupatevi del vestiario che vi occorre, sbirciate nei bauli della memoria e scegliete quello più adatto all’occasione.. Una volta completate queste operazioni siete finalmente pronti per una nuova avventura dell’anima.” Domenico Settevendemmie.
Lucia Boni, diplomata all’Istituto d’Arte “Dosso Dossi” e all’Accademia di Belle Arti di Bologna, dal 1982 svolge la sua attività presso il “Laboratorio delle Arti” del Comune di Ferrara. Oltre a pubblicazioni di suoi testi di poesia e prosa su antologie, raccolte, riviste di letteratura e cataloghi della Galleria del Carbone di Ferrara (per la quale collabora alla Direzione Artistica), Lucia Boni ha pubblicato la raccolta di poesie “Imbuti di Cristallo” (2009) e il racconto “Pensieri di cioccolato e menta” (2010).
L’iniziativa rientra nel progetto “Pagine sul Po”, rassegna letteraria curata, ormai da anni, dall’ Associazione Ca’ Cornera sulle tracce del caro amico scrittore Gian Antonio Cibotto.
Lucia Boni, diplomata all’Istituto d’Arte “Dosso Dossi” e all’Accademia di Belle Arti di Bologna, dal 1982 svolge la sua attività presso il “Laboratorio delle Arti” del Comune di Ferrara. Oltre a pubblicazioni di suoi testi di poesia e prosa su antologie, raccolte, riviste di letteratura e cataloghi della Galleria del Carbone di Ferrara (per la quale collabora alla Direzione Artistica), Lucia Boni ha pubblicato la raccolta di poesie “Imbuti di Cristallo” (2009) e il racconto “Pensieri di cioccolato e menta” (2010).
Scrive Lucia Boni in “seconda di copertina”: “le parole sono come semi raccolti a fine fioritura e lasciati in una pentola sul sentiero.
Amo giocare con le parole, con i loro suoni e il loro senso. Amo vedere le loro trasformazioni nel gioco dei travasi da un recipiente all’altro. Credo che le parole, apparentemente disperse nell’aria, possano sempre rinascere con un senso nuovo.”
Alcune recensioni:
“ E’ vero, Lucia Boni ama giocare con le parole, ne spia i segreti, le blandisce, le interroga; le lascia andare e, insieme, magistralmente le controlla. Sa che tutto inizia e finisce con esse; che dentro di loro abita il senso dell’umana avventura; che deve capirle, esplorarne le potenzialità. ” Pasquale Matrone “ In Racconti brevi e brevissimi di Altre Voci la semplicità della scrittura e la facilità di lettura sono caratteristiche principali e salienti per un lettore che voglia leggere un libro tutto d’un fiato. La narrazione, fluida e lineare, permette un pieno coinvolgimento, quando l’impossibilità di non-comunicare rende comunicative tutte le situazioni impersonali.” Federico Felloni “E forse il titolo dell’opera questa volta viene davvero in aiuto. Sembra dirci: Fate conto di avere nelle tasche un po’ di noci, come foste viandanti d’altri tempi con una riserva d’energia sempre a portata di mano, di tanto in tanto forzate questi piccoli scrigni del gusto, piccole gioie disseminate nella quotidianità dell’esistenza altrimenti minata dalla presa gelida del vuoto e dei crampi della fame, mangiatene il gheriglio con il giusto appetito, una volta sazi occupatevi del vestiario che vi occorre, sbirciate nei bauli della memoria e scegliete quello più adatto all’occasione.. Una volta completate queste operazioni siete finalmente pronti per una nuova avventura dell’anima.” Domenico Settevendemmie
Ingresso libero
Info: tel. 0426 325457- 348 7157940
Per cenare all’Osteria di Ca’ Cornera telefonare al 342 7518571
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