AdriaCultura

Massimo Bubola ha presentato al Mecenati “Sognai talmente forte”,la sua ultima opera letteraria.

ADRIA-(RO)-Una serata di poesia, di musica, di storie lontane e di vicende attuali, quella organizzata all’auditorium Mecenati di Adria venerdì scorso. Ad aprire la serata la Vicesindaca Wilma Moda, che ha invitato il pubblico al minuto di silenzio per i caduti del conflitto in corso tra Russia e Ucraina, iniziato  da 365 giorni. Ad affiancare la Vicesindaca il presidente del Consiglio Francesco Bisco, l’Assessore Andrea Micheletti, i  consiglieri Oriana Trombin, Simone Donà e il referente della biblioteca Antonio Giolo.

Massimo Bubola, intervistato da Guendalina Ferro, ha coinvolto un pubblico numeroso e attento presentando il suo ultimo volume “Sognai talmente forte”. Tre parole riprese dal testo Fiume Sand  Creek, una canzone, che insieme alle altre citate  rientrano nella grande operazione letteraria  del cantautore Veneto. Un libro singolare perché racconta una veglia ad un anziano Callimaco, che nell’ultima giornata della sua vita rivede, dialogando con la moglie, gli amici e i parenti, tutte le vicende della sua lunga vita. Bubola ha mescolato episodi autobiografici, le sue vicende familiari, alla trama del libro. Il cantautore a Adria si sentiva a casa sua perché originario di Legnago, e suo padre aveva frequenti rapporti con il Polesine. A suo avviso è importante non dimenticare il passato, con le sue tradizioni e, a livello musicale, con le sue cantilene, con le loro tante varianti secondo le varie località e sensibilità. Una dimensione che ha sottolineato è quella della socialità, del rapporto con gli altri. Evitando la banalizzazione dei rapporti d’amore, come succede in tante poesie e canzoni, mentre invece si tratta di una realtà profonda e che richiede capacità d’attenzione ma anche di litigare senza rompere i rapporti. L’incontro è stato organizzato dalla Biblioteca comunale Luigi Groto, dalla Fondazione Aida, per conto dell’Amministrazione provinciale di Rovigo, in collaborazione con il Conservatorio Musicale Antonio Buzzolla.La serata si è conclusa omaggiando il cantautore con le rime di Luigi Groto  e i firma copia dello scrittore Veneto per il pubblico presente.

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