LendinaraSpettacoli ed eventi

MICHEL PORTAL IN POLESINE, UNA LEGGENDA VIVENTE DEL JAZZ EUROPEO.

LENDINARA (RO) – Grazie a Tra ville e giardini, la rassegna di servizio pubblico, che offre spettacoli dal vivo di alta qualità, in giro per il Polesine, la città di Lendinara ospita un evento musicale unico ed irripetibile: il leggendario compositore, sassofonista e clarinettista francese, pilastro e ponte del Jazz continentale con quello americano, Michel Portal si esibisce dal vivo, alla veneranda età di 86 anni, insieme ad un sideman di lusso, il pianista francese Paul Lay. Appuntamento imperdibile, nella serata di mercoledì 10 agosto 2022, alle 21.30, al giardino storico di Villa Dolfin Marchiori, a Lendinara (ingresso da via Marconi 31), con uno degli ormai rari suoi concerti da solista con accompagnamento al pianoforte. Biglietti in prevendita su www.diyticket.it. Info: www.enterovigofestival.it.

Michel Portal, classe 1935, per i francesi e per i jazzisti di tutti i continenti, è una sorta di mostro sacro, uno degli ultimi “grandi vecchi” della free music europea, vista anche la sua longevità di carriera. Polistrumentista di eccelso virtuosismo (sax soprano, vari clarinetti e il bandoneon), è un compositore prolifico, sia in collaborazione che in proprio, ed è un pluripremiato autore di colonne sonore per il cinema (tre volte Premio Cèsar). Il Jazz è il suo terreno d’elezione, ma non disdegna la musica più leggera e quella, cosiddetta, colta contemporanea. Ha sempre rifiutato le appartenenze di genere. Da sempre, Portal sperimenta contaminazioni tra il linguaggio del jazz ed elementi della cultura europea, sia colta che popolare, come le musiche dei Paesi Baschi, sua terra d’origine. Negli anni ‘50 e ‘60 partecipa al movimento delle avanguardie, protagonista in lavori di Stockhausen, Boulez, Kagel, Berio. È componente del New Phonic Art, formazione di punta della libera improvvisazione. Parallelamente si dedica al jazz, affascinato da Ellington e dai solisti americani. Ma il suo linguaggio è del tutto originale e contribuisce a sviluppare la free music europea in decine di situazioni e session, suonando con François Tusques, Bernard Vitet, Bernard Lubat, Sunny Murray. I suoi gruppi, battezzati “Unit”, nascono nei primi anni ’70: sono laboratori aperti, con formazioni sempre mutevoli. Partecipa a numerose sedute di improvvisazione e lavora con musicisti come Albert Mangelsdorff, John Surman, Steve Lacy, Han Bennink, Dave Liebman, e con tutta la scena francese. Famosi i duetti con Lubat e Jean-Pierre Drouet. Compone moltissime colonne sonore per il cinema, suona accanto a solisti di danza (da ricordare il lungo sodalizio con Carolyn Carlson). Dagli anni ‘80 dirige diverse formazioni, in particolare il trio, spesso con Daniel Humair e Bruno Chevillon. Collabora con Mino Cinelu, Joachim Kuhn, Martial Solal, Jacky Terrasson. Fonda un quintetto assieme a Louis Sclavis. Ma il successo maggiore arriva nel celebre duo con il fisarmonicista Richard Galliano, attivo ormai da più di un decennio. Negli ultimi anni Portal si è interessato al funk, collaborando con musicisti di Minneapolis vicini all’entourage di Prince. Il suo ultimo album Mp85 (2021, Label bleu), celebra il compleanno il 27 novembre, irridendo alla sua età (quell’85 accanto alle iniziali) e presenta, insieme ad un quartetto eccelso, musiche fresche e libere, di una spontaneità e una classe, raggiungibili solo col tempo e con l’esperienza. Ubi maior, minor cessat: Paul Lay è il miglior pianista jazz francese della sua generazione. Compone, collabora con numerosi artisti, nel 2021 ha pubblicato il primo album da solista: Full solo (2021, Gazebo). È anche un ricercato sideman di lusso, come in questo concerto eccezionale con Michel Portal, dove ovviamente si adatta a fare da tappeto musicale per il monumento Portal.

Tra Ville e Giardini XXIII – itinerario di musica, teatro e danza nelle ville e nelle corti del Polesine, è promossa ed organizzata da Provincia di Rovigo in ambito RetEventi, co-finanziata da Regione del Veneto, sostenuta da Fondazione Cassa di risparmio di Padova e Rovigo, con l’organizzazione tecnica di Ente Rovigo Festival, direzione artistica di Claudio Ronda, e la partnership dei Comuni di Adria, Ariano nel Polesine, Badia Polesine, Canda, Castelmassa, Ceneselli, Corbola, Ficarolo, Frassinelle Polesine, Fratta Polesine, Lendinara, Occhiobello, Polesella, Porto Tolle, Rovigo.

Commenta tramite Facebook
Condividi con i tuoi amici