Adria

AL VIA IL PATTO PER LA LETTURA.

ADRIA-Partirà sabato prossimo il progetto in rete promosso dall’amministrazione Comunale con le realtà territoriali che hanno sottoscritto il patto per la lettura (delibera di giunta n. 217 del 16/12/2020).
Uno strumento di governance delle politiche di promozione del libro e della lettura, adottato dal Comune e condiviso attualmente da  ventidue partner attivi sul versante culturale e di promozione alla cultura che hanno espresso la volontà di mettersi in gioco per progettare iniziative fruibili alla cittadinanza, utilizzando la lettura come risorsa strategica su cui investire.   

Un impegno per chi, condividendo il principio che la conoscenza sia un bene comune, si prefigge di ridare valore all’atto di leggere come momento essenziale per la costruzione di una nuova idea di cittadinanza, che va di pari passo con il consolidamento delle buone pratiche per la promozione alla lettura in città. Azioni che sono valse al comune Polesano, il titolo di città che legge, per il biennio 2020-2021, conferito dal Cepell, istituto autonomo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo (MIBACT). “La buona risposta del territorio al bando del comune fa capire come questo territorio sia pronto attento e vivace. In questo momento storico sono caratteristiche fondamentali per ripensarsi e ripartire più forti” – ha commentato il Sindaco Omar Barbierato -. Una città che legge è una città che pensa e che cambia – afferma l’Assessore al Turismo Andrea Micheletti – solo valorizzando la Cultura come elemento di traino del Marchio Adria e della Destinazione Po e suo Delta possiamo posizionarci come punto di riferimento per il Delta e per l’intera Regione”.

Ad esprimere soddisfazione per il buon numero di adesioni, fra scuole e associazioni al patto della lettura, anche la consigliera Oriana Trombin. A far parte del gruppo coordinato dall’amministrazione Comunale i seguenti   partner:Associazione “Adria Cultura”, Fondazione “AIDA”, Associazione “Attive Terre”, Circolo del Cinema “Carlo Mazzacurati”, Associazione “El Canfin”, Fondazione Scolastica “C. Bocchi”, Gruppo Archeologico Adriese “Francesco Bocchi”, Libreria Gulliver di Adria, Associazione “La Tartaruga e la Formica”, Libreria “Le terre del sogno”, Libreria “L’edera di carta”, Liceo “Bocchi – Galilei”, Centro Studi “Agnese Baggio”, Associazione “El Tanbarelo”, Associazione “Art Flood”, Direzione Regionale Musei Veneto per il Museo Archeologico Nazionale di Adria, CPSSAE di Rovigo (Centro Polesano di Studi Storici Archeologici Etnografici), Associazione “Presidio del Libro”, Associazione “Pro Loco”, Associazione “Rem Ricerca Esperienza Memoria”, Associazione “Studio D”, Università Popolare Polesana. La prima riunione informativa si svolgerà alle ore 09:00 di sabato 13 marzo, nel corso della quale si parlerà di bandi Cepell e CARIPARO, ai quali l’Amministrazione Comunale intende partecipare. Per chi fosse interessato  a sottoscrivere il Patto, potrà ancora farlo,  scaricando la manifestazione di interesse reperibile alla pagina del sito del Comune di Adria.

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