Rovigo

Sottoscrizione in Prefettura del “Protocollo per la prevenzione degli infortuni e per la legalità nei luoghi di lavoro”.

ROVIGO-Nella mattinata di mercoledì è stato sottoscritto in Prefettura il “Protocollo per la prevenzione degli infortuni e per la legalità nei luoghi di lavoro”, alla presenza dei rappresentanti dei soggetti istituzionali che hanno contribuito alla stesura del testo, frutto dei contributi delle organizzazioni sindacali e dei datori di lavoro e delle istituzioni pubbliche a vario titolo coinvolte nella prevenzione degli infortuni e nella tutela della legalità nei luoghi di lavoro. La sottoscrizione del protocollo rappresenta il coronamento di un percorso condiviso iniziato un anno fa, allo scopo di condurre un’attenta analisi e di favorire tutte le possibili sinergie tra i principali attori istituzionali interessati in relazione alla tematica.

Il protocollo prevede l’avvio di azioni di sensibilizzazione e di collaborazione per supportare le aziende attraverso la predisposizione di linee guida, indicazioni operative e incontri tematici, per favorire la diffusione della cultura della legalità e della sicurezza nei luoghi di lavoro. Nell’occasione si è riunito il “Tavolo di coordinamento per la legalità, la sicurezza e la prevenzione degli incidenti nei luoghi di lavoro”, previsto dal protocollo, nel corso del quale è stato condotto un esame dei dati relativi agli infortuni sul lavoro nel territorio provinciale.

L’analisi svolta ha consentito di evidenziare il trend pressoché costante degli infortuni sul lavoro nell’anno 2022 rispetto al biennio precedente: sono 2.243 gli infortuni denunciati nei primi tre trimestri del 2022, contro i 2.440 del 2021 e i 2.326 del 2020, numeri che vanno tuttavia letti alla luce delle ripercussioni sulla continuità dei cicli produttivi negli anni dell’emergenza pandemica. In particolare, se si esamina il trend di medio-lungo periodo, nel quinquennio 2017-2021, il numero degli incidenti totali denunciati registra una variazione del -8,58% (2.669 del 2017 contro i 2.440 del 2021). Costante anche il numero di incidenti mortali, che oscilla dai 6 del 2017 ai 7 del 2021; nel corso del 2022 ne sono stati registrati 6.

Anche i risultati dell’attività ispettiva svolta dagli Enti preposti – in particolare, dall’Ispettorato del Lavoro, dal Servizio Prevenzione Igiene Sicurezza Ambienti di Lavoro dell’ULSS e dal Gruppo Carabinieri Tutela Lavoro di Venezia – sono stati oggetto di esame, che ha consentito di evidenziare il superamento degli obiettivi annuali posti dalla Regione Veneto in termini di numero di imprese da sottoporre a controllo. “Lo scopo del protocollo” ha dichiarato il Prefetto Di Nuzzo “è quello di definire forme di collaborazione istituzionale rafforzate con riferimento particolare, ma non esclusivo, ai settori produttivi con elevati indici di rischio, e di attivare un costante circuito informativo, così che le sinergie generate nell’ambito del Tavolo possano costituire un valore aggiunto all’attività di prevenzione e vigilanza svolta dagli Enti preposti e un utile strumento di sostegno e di orientamento alle imprese e ai lavoratori, per il tramite delle loro organizzazioni rappresentative che siedono al Tavolo”.

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