Alessandro Zan nel delta per sostenere i pescatori.

PORTO TOLLE-(RO)-«Il Polesine ha grandi potenzialità, ma ha bisogno di politica reale. Il dramma del granchio blu è un problema concreto, che merita risposte, non passerelle. Per questo porterò il problema in Parlamento, affinché sia effettivamente riconosciuto lo stato di calamità per le aree colpite». Lo ha affermato il deputato del Partito Democratico Alessandro Zan, arrivato oggi in Polesine per incontrare cittadini e sostenitori.

Una visita che lo ha visto attraversare il territorio rodigino, partendo proprio da Porto Tolle, sede del Consorzio dei pescatori da tempo alla prese con i danni causati alle coltivazioni di vongole dalla proliferazione del granchio blu. «Questo è un territorio che è stato predato dalla politica – ha dichiarato Zan, accompagnato nella visita dal presidente del Consorzio Luigino Marchesini, i consiglieri comunali Claudio Bellan, Serena Negri e Cosetta Nicolasi, oltre al segretario provinciale Dem Angelo Zanellato – Eppure è bellissimo, pieno di risorse e unicità che meritano di essere valorizzate».

Zan ha quindi raggiunto il capoluogo polesano, dove ha presentato il suo libro «E noi splendiamo, invece» presso la Gran Guardia di piazza Vittorio Emanuele II. «È importante ricordare cosa identifica la sinistra, ovvero i diritti – ha affermato il deputato originario di Padova davanti una sala gremita – La destra da tempo somministra l’anti-democrazia non solo in Italia, ma in tutta Europa. Strappa i diritti delle persone per isolarle e costringerle a difendersi. Come Partito Democratico dobbiamo aprirci e ascoltare le istanze delle persone, promuovendo soluzioni reali e concrete».